Il 100 Sunreef Power S rappresenta una declinazione particolarmente raffinata del concetto di superyacht a motore su piattaforma multiscafi. In una lunghezza contenuta entro i 30 metri, offre una larghezza superiore ai 13 metri e una superficie utile che, secondo il cantiere, può superare i 500 m² complessivi tra spazi interni ed esterni, portando a bordo una qualità di vita tipica di unità oltre i 35-40 metri. La combinazione di doppio scafo a basso pescaggio, ampie volumetrie orizzontali e baricentro contenuto consente di ottenere stabilità passiva estesa, ridotti angoli di rollio e una piattaforma estremamente efficiente alle andature di crociera. Il risultato è uno yacht capace di coniugare comfort, autonomia e personalizzazione spinta, con una gamma di layout e soluzioni custom che lo rendono uno strumento progettuale adattabile al profilo d’uso dell’armatore, dal family cruising di lungo raggio al charter di alta gamma.

Profilo del cantiere: Sunreef Yachts

Storia, filosofia costruttiva, reputazione

Nata a Danzica (Polonia), Sunreef Yachts è riconosciuta come leader nella costruzione su misura di multiscafi di lusso a vela e a motore, con una produzione che spazia dai 60 piedi alle grandi unità oltre i 40 metri. Il cantiere ha costruito la propria reputazione sulla capacità di industrializzare la personalizzazione, integrando processi compositi avanzati, carpenteria d’eccellenza e impiantistica navale di livello superyacht. Negli ultimi anni Sunreef ha accelerato sulla ricerca sostenibile (pannelli solari integrati a matrice composita, sistemi ibridi/elettrici, ottimizzazioni energetiche), senza rinunciare a finiture sartoriali e layout non convenzionali che sfruttano la grande impronta a pianta libera tipica del catamarano.

Architettura navale e dimensioni

Geometrie, proporzioni, piattaforma multiscafi

La piattaforma del 100 Sunreef Power S adotta due scafi simmetrici a basso pescaggio (circa 1,5 m indicativi) collegati da un robusto bridge deck portante. La larghezza massima di circa 13,5 m consente di ottenere una rigidità torsionale elevata del ponte principale e, al contempo, un’enorme superficie abitabile: salone a tutta larghezza, aft cockpit di dimensioni “superyacht” e un garage poppiero trasversale di volumi inconsueti per un 28-29 metri. La lunghezza fuori tutto è nell’ordine dei 28,6 m, misura che colloca l’unità nel segmento dei super-cat a motore.

Distribuzione dei pesi e impatto dinamico

La separazione dei volumi galleggianti comporta momenti raddrizzanti superiori rispetto ai monoscafi equivalenti e una minore resistenza indotta dal beccheggio alle basse e medie velocità: la barca si muove con angoli ridotti, a vantaggio del comfort e dell’efficienza. L’ampia trave di collegamento tra gli scafi (bridge deck) è dimensionata per contenere le sollecitazioni di flessione e taglio, preservando rigidezza e limitando vibrazioni. In acque chop, l’altezza libera del ponte centrale è ottimizzata per mitigare fenomeni di slamming e impatti di onda residua, tipici dei multiscafi veloci.

Materiali e costruzione

Compositi avanzati e integrazione impiantistica

Lo scafo è in vetroresina/composito (GRP) con tecniche d’infusione sottovuoto e impiego mirato di rinforzi in fibra per paratie, longheroni e moduli strutturali. Tale approccio consente di tarare la rigidezza dove serve e alleggerire i volumi secondari, migliorando la risposta dinamica. La sovrastruttura propone ampie superfici vetrate, con montanti integrati nel composito per contenere pesi e massimizzare la luminosità. La carpenteria interna impiega essenze pregiate, pelli naturali e metalli lavorati, con un livello di customizzazione molto alto per mood, palette e texture.

Integrazione fotovoltaica: tecnologia “Eco” applicabile

Pur essendo la versione “S” focalizzata su propulsione termica, molte soluzioni della linea Eco sono traslabili su richiesta: pannelli solari integrati nel composito (tetto, sovrastruttura, aree verticali) e capacità di generazione distribuita per alimentare utenze di bordo e hotel load, con benefici concreti su riduzione dei cicli diesel dei generatori.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissioni

Schema base: twin diesel ad alta affidabilità

Il 100 Sunreef Power S adotta tipicamente due propulsori diesel da 1.300 hp ciascuno con trasmissione in linea d’asse: una configurazione robusta, facilmente manutenibile e con ampia rete di assistenza su scala globale. In relazione al profilo d’uso (charter vs. armatore privato) sono possibili tarature eliche, adeguamenti di riduzione e configurazioni di exhaust e raffreddamento per ottimizzare consumi, rumorosità e vibrazioni.

Alternative e ibridazione

Su richiesta, il cantiere può integrare moduli ibridi o soluzioni di generazione distribuita per manovre e permanenze prolungate in rada a basso impatto. Nei profili slow cruising si ottiene una sensibile riduzione dei consumi specifici, con benefici su autonomia e comfort acustico. Le batterie ad alta densità, alloggiate in vani ventilati e monitorate da BMS dedicati, alimentano utenze “hotel” e pod elettrici per l’harbor maneuvering ove previsti. (Trasferimento concettuale dalle implementazioni Eco).

Prestazioni: velocità, crociera, autonomia e consumi

Andature indicative e range

Le prestazioni variano in funzione dell’allestimento, del carico e della configurazione eliche/riduttori. Le informazioni pubbliche relative a unità in vendita e in prova indicano velocità massime nell’ordine dei 16-20 nodi, con andature di crociera economica tra 8 e 12 nodi, dove la piattaforma multiscafi offre il miglior compromesso tra efficienza e comfort. I serbatoi carburante possono raggiungere i 20.000 litri, abilitando autonomie transoceaniche ai regimi di crociera dislocante.

La firma di resistenza alle basse velocità è favorevole grazie alla slenderness degli scafi: il consumo specifico a 8-10 nodi risulta inferiore a quello di monoscafi di pari impronta abitativa. L’assetto longitudinale si mantiene piatto, con benefici aerodinamici su superfici frontali e comfort percettivo a bordo. In mare formato, la maggiore larghezza riduce le accelerazioni laterali e la fatica dinamica di lungo periodo per passeggeri ed equipaggio.

Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione

Plancia e network

La plancia di comando integra suite elettroniche di ultima generazione con radar doppler, chartplotter multi-touch in 4K, autopilota adattivo e integrazione dei sistemi AMS (Alarm Monitoring System) per il controllo centralizzato di motori, generatori, HVAC, pompe e serbatoi. La rete è basata su backbone NMEA 2000 e segmentazioni Ethernet per dati ad alta banda.

Domotica e comfort

La parte domotica comprende gestione luci RGBW, tende e oscuranti elettrici, A/V multiroom con DSP dedicati e cinema all’aperto sul flybridge tramite proiettore a scomparsa e schermo retrattile. Il fly ospita anche una spa pool custom con area lounge e wet bar, scandita da percorsi ergonomici e protezioni dal vento calibrate per uso in crociera.

Design e architettura degli interni

Layout e studio degli spazi

Il main deck propone un salone a tutta larghezza con vista a 360° e connessione diretta al cockpit poppiero tramite vetrate scorrevoli a tutta altezza. La cabina armatoriale può essere posizionata sul main deck con accesso riservato a una terrazza di prua, soluzione che sfrutta la geometria del multiscafi per ottenere privacy e luce naturale fuori scala. Le cabine ospiti trovano posto nei due scafi, generalmente in configurazione 4 o 5 suite, tutte con bagno en-suite. La zona equipaggio è separata e isolata acusticamente, con percorsi tecnici dedicati.

Firme stilistiche, materiali e dettagli

Linee esterne tese, hard top aerodinamico e vetrate a sviluppo orizzontale compongono un linguaggio formale contemporaneo, accentuato da palette metalliche e inserti rose gold visti su alcune unità inaugurali. A bordo, il progetto si presta a moodboard molto differenti: dal vintage warm con legni scuri e ottone satinato, allo minimal chiaro con pietre alleggerite e metalli pallidi. La carpenteria su misura consente di integrare arredi architettonici (isole cucina, librerie strutturali, day bar), senza penalizzare i passaggi funzionali e le vie di fuga.

Vita a bordo e fruibilità

Spazi comuni e “beach mode”

La poppa adotta una beach area a livello dell’acqua con piattaforma modulare e scale laterali simmetriche; essa accede a un garage idoneo a tender di generose dimensioni e giocattoli d’acqua. L’aft cockpit offre pranzo all’aperto con tavolo per grandi compagnie e sedute profonde, mentre il flybridge è pensato come terrazza panoramica attrezzata per social living e intrattenimento.

Privacy e percorsi

Uno dei tratti distintivi del multiscafi è la separazione funzionale tra aree ospiti ed equipaggio, con corridoi di servizio che permettono al personale di operare senza interferire con la vita di bordo. La camera armatoriale su main deck elimina la condivisione verticale con locali tecnici, mitigando rumorosità e vibrazioni. La larghezza notevole consente di rispettare raggi di curvatura e norme di accessibilità più generose, migliorando usabilità e sicurezza.

Prestazioni in navigazione: test e feedback

Sea trials e comportamento

Le prove in Baltico e le prime uscite delle unità varate hanno evidenziato un assetto stabile e una silenziosità superiore alla media di categoria, con un’onda di scia pulita e prevedibile. La piattaforma reagisce bene alle raffiche trasversali, mentre le eccezionali larghezze conferiscono sensazione di “terrazza sul mare” anche in trasferimenti prolungati. Le fonti di settore sottolineano la fruibilità del beach club e le finiture custom come elementi di differenziazione.

Comfort percettivo

Al di là del dato velocistico puro, il 100 Sunreef Power S convince per le accelerazioni contenute e la risposta dolce su mare lungo, che si traduce in minore affaticamento per passeggeri ed equipaggio: un attributo chiave per autonomie transoceaniche alla velocità di crociera dislocante.

Mercato e concorrenza

Posizionamento per prezzo e segmento

Il 100 Sunreef Power si colloca nella fascia superyacht multiscafi 28–30 m, con prezzi nell’ordine delle otto cifre in euro per una costruzione su misura completa. La domanda è in crescita, alimentata da armatori che cercano volumi da 40 m in un’impronta di 30 m, e da operatori charter di lusso orientati a layout “resort-like” ad alta privacy.

Competitor diretti e contesto

• Horizon PC90/PC74 (scala inferiore o diversa impostazione): eccellenti multiscafi a motore ma con volumi e larghezze generalmente inferiori.
• Fountaine Pajot Power 67: soluzione di taglia minore, ideale per charter premium, ma non comparabile per metrature e garage.
• SILENT 120 Explorer (full-electric): concept diverso focalizzato su energia solare e propulsione elettrica; confronto interessante sul piano tecnologico/sostenibile, ma con impostazione e costi differenti.

In chiave monoscafo, le alternative per volumi simili richiedono LOA superiori (oltre 35 m), con inevitabili ripercussioni su costi di esercizio, ormeggi e equipaggi. In questo senso, il 100 Sunreef Power S si posiziona come soluzione “smart size” per massimizzare abitabilità e spazi orizzontali. (Analisi di scenario su base comparativa di mercato e dati pubblici).

Clientela target

Armatore privato

Profili familiari e owner-operator con equipaggio professionale trovano nel 100 Sunreef Power S una piattaforma trasversale: crociere lente in Mediterraneo, trasferimenti stagionali verso Caraibi, permanenza in rada con comfort residenziale e intrattenimento da superyacht più grandi (cinema, palestra, spa pool, wet bar, beach club).

Charter di lusso e società di rappresentanza

Il modello risponde bene a programmi di charter ad alto valore aggiunto: cabine multiple equivalenti su scafi separati, grandi zone comuni e privacy superiore. Il garage poppiero e le ampie piattaforme consentono un’offerta water toys competitiva.

Risultati, riconoscimenti e roadmap

Ordini e interesse

La linea 100 Power ha registrato commissioni multiple, segno dell’interesse del mercato verso super-cat custom con autonomia oceanica e layout adattabili. Le unità varate e le evoluzioni “2.0” confermano una curva d’apprendimento del cantiere in continua ascesa e un forte backlog su questa piattaforma.

Prospettive future e direzione del cantiere

Evoluzione “2.0” e contaminazione Eco

Le iterazioni recenti (versione 2.0) hanno introdotto aggiornamenti di package propulsivo, finiture e ottimizzazioni di layout, con focus sull’efficienza e sull’integrazione energetica. La contaminazione tecnologica dalla gamma Eco suggerisce una crescente ibridazione delle utenze e un’affinata gestione della produzione solare integrata, in linea con trend di settore orientati a riduzione impronte emissive senza sacrificare il lusso d’abitazione.

Standardizzazione del “residential yachting”

Il 100 Sunreef Power S è un vettore chiave della strategia Sunreef che spinge verso lo yachting residenziale: volumi, privacy, comfort acustico e autonomia come parametri primari del progetto. In prospettiva, è ragionevole attendersi ulteriori integrazioni di energy management, sistemi anti-rolling e sensori predittivi, nonché soluzioni di connected maintenance per ridurre i fermi tecnici e ottimizzare i costi di esercizio.

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Specifiche sintetiche (dati indicativi e configurabili)

• Lunghezza f.t.: ~28,63 m
• Larghezza massima: ~13,50 m
• Pescaggio: ~1,5 m
• Motorizzazione tipica: 2 × 1.300 hp diesel, linea d’asse
• Serbatoi carburante: fino a ~20.000 L
• Capacità acqua dolce: ~2.400 L
• Velocità massima indicativa: ~16–20 kn (a seconda dell’allestimento)
• Layout cabine: 4–5 ospiti + equipaggio, altamente custom

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Sintesi critica e posizionamento

Punti di forza: abitabilità senza pari per la LOA, stabilità intrinseca, garage e beach club di scala superyacht, flybridge con spa pool e cinema integrato, layout armatoriale con accesso a terrazza di prua, forte customizzazione e due scafi che abilitano privacy e distribuzione dei servizi.

Trade-off: velocità di punta contenute rispetto a maxi plananti monoscafo; gestione ormeggi e beam importante da valutare in alcune marine; massa e superfici importanti richiedono commissioning accurato di impianti HVAC/AV e di gestione energetica per sfruttare al meglio i benefici della piattaforma.

Verdetto tecnico: il 100 Sunreef Power S è un moltiplicatore di superficie e di qualità abitativa, ideale per lunghe permanenze in rada e trasferimenti oceanici a regime economico. Non cerca record di velocità: massimizza invece efficienza, comfort e personalizzazione, con un linguaggio estetico contemporaneo e un impianto tecnologico allineato agli standard superyacht. In un mercato dove il valore per metro quadro “vivibile” è sempre più rilevante, questa piattaforma si colloca tra i riferimenti assoluti del segmento super-cat a motore.