Il progetto combina un design elegante e contemporaneo con un contenuto tecnologico di altissimo livello: scafo semidislocante, architettura modulare, sistemi di gestione energetica evoluti e un’abitabilità interna che si avvicina a quella di yacht di dimensioni superiori. La caratteristica che più colpisce, tuttavia, non è solo la tecnologia, ma la capacità di tradurla in un’esperienza sensoriale: il silenzio durante la navigazione elettrica, la fluidità del passaggio tra le modalità di propulsione, la luminosità diffusa degli interni. Il Greenline 45 Fly non è dunque un esercizio di stile, ma un progetto coerente che pone al centro il comfort intelligente e la responsabilità ambientale. È la dimostrazione concreta che il futuro della nautica non dipenderà soltanto dalla potenza dei motori, ma dalla qualità del modo in cui si naviga.

Profilo del cantiere: storia, filosofia costruttiva e reputazione
Un marchio nato per integrare sostenibilità ed esperienza d’uso
Greenline Yachts nasce in Slovenia con una mission ben definita: offrire motoryacht diportistici ad alta efficienza energetica senza rinunciare ad abitabilità e qualità costruttiva. L’adozione pionieristica di soluzioni ibride ed elettriche, l’integrazione di pannelli solari e la gestione intelligente dell’energia di bordo hanno costruito negli anni una reputazione solida nel segmento “eco-conscious”. Il 45 Fly è fra i modelli più emblematici di questa filosofia, per varietà di propulsioni e taglio residenziale degli interni.
Architettura e design: firme e collaborazione
L’estetica esterna e l’architettura navale portano la firma di J&J Design, mentre gli interni sono curati dallo studio Too Design di Marco Casali, nomi noti anche nel mondo dei superyacht. Questa sinergia si traduce in linee tese e pulite, una timoneria con ampia visibilità, flybridge a tutta larghezza e layout interni concepiti con logica da ospitalità alberghiera.

Analisi tecnica approfondita
Dimensioni principali e geometria dello scafo
- Lunghezza fuori tutto (LOA): ~51’1” (circa 15,57 m)
- Baglio massimo: ~14’8” (circa 4,47–4,57 m a seconda delle fonti e configurazioni)
- Pescaggio tipico: ~3’7” (circa 1,09–1,10 m)
- Dislocamento indicativo: ~13–13,5 t (configurazioni standard), con variazioni in base a motorizzazioni e dotazioni
Lo scafo adotta una carena semidislocante ottimizzata per ridurre la resistenza idrodinamica alle andature di crociera medio-basse e per mantenere stabilità e comfort anche a regime. In configurazione con pod drive (Volvo Penta IPS), Greenline ha sviluppato un’ottimizzazione specifica della carena per sfruttare al meglio la spinta e la manovrabilità dei pod (joystick, ormeggi laterali semplificati, migliore efficienza direzionale).
Materiali e processo costruttivo
Il 45 Fly è costruito in vetroresina (GRP) con processo a infusione sotto vuoto, per ottenere laminati più omogenei, peso contenuto e maggiore rigidità strutturale. L’impiego di resine vinilestere sulle pelli esterne contribuisce a elevata resistenza all’osmosi. Coperta e sovrastruttura sono studiate per mantenere basso il baricentro e favorire stabilità al rollio.
All’interno, la selezione dei materiali è improntata a durabilità e percezione premium: essenze lignee, rivestimenti in tessuti tecnici e pelle, superfici resistenti in solid surface per piani lavoro e bagni. Il disegno di Casali enfatizza luce naturale, stivaggi integrati e continuità visiva pozzetto–salone–plancetta.

Propulsioni, trasmissioni e gestione energetica
Il valore tecnico più distintivo del 45 Fly è la flessibilità di propulsione:
- Ibrido H-Drive: integrazione diesel + elettrico con navigazione a emissioni e rumore ridotti alle velocità basse/medie, e uso dei diesel per trasferimenti veloci. Il sistema include pannelli solari integrati in tuga e un pacchetto batterie dimensionato per alimentare sia i servizi di bordo sia la marcia in elettrico per tratte brevi.
- Full-Electric (E-Drive): due motori elettrici dedicati e banco batterie (circa 80 kWh nelle configurazioni note) con possibilità di range extender diesel. Prestazioni tipiche riportate: fino a ~13 kn di picco elettrico e ~30 nm a ~7 kn in puro elettrico (dato indicativo, dipendente da carichi e mare).
- Diesel tradizionale su shaft drive o Volvo Penta IPS (es. IPS500/IPS600), per velocità di punta superiori ai 30 kn con manovrabilità joystick e consumi ottimizzati in crociera.
Il Power Management tipico include: pannelli fotovoltaici integrati (es. 2× ~330 W a seconda dei pacchetti), inverter/charger di alta capacità, house battery banks al litio e monitoraggio centralizzato. L’obiettivo è hotellerie di bordo silenziosa (condizionamento e utenze) e autonomia di servizi senza generatore per molte ore d’ancoraggio.

Prestazioni: velocità, crociera, autonomie e consumi
Le prestazioni variano in modo significativo in base alla propulsione scelta:
- Versione IPS (es. IPS600): velocità massima oltre 30 nodi in condizioni favorevoli; crociera alta 22–25 nodi.
- Ibrido: navigazione elettrica tipicamente fino a ~6–7 kn in silenzioso; autonomia elettrica indicativa dell’ordine di ~20–30 nm a velocità contenute, con passaggio al diesel per le tratte lunghe.
- Full-Electric: fino a ~13 kn di picco elettrico (setup avanzati) e ~30 nm a ~7 kn in puro elettrico secondo test e recensioni di settore; con range extender si ottengono autonomie ben superiori a velocità economiche (indicativamente centinaia di nm a 5 kn, in funzione della generazione e dei serbatoi).
Test indipendenti e prove in mare evidenziano consumi molto favorevoli alle andature economiche (7–12 kn), coerenti con la carena semidislocante e con l’impostazione “cruising efficiente”.
Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione
La timoneria principale e quella sul fly integrano strumentazioni multifunzione con plotter, autopilota, radar/CHIRP, gestione telematica della power unit (batterie, inverter, carica), joystick (sui pod), thruster e monitoring dei servizi. La domotica comprende gestione dell’illuminazione, climatizzazione, teli/cover e pompe, con logiche di efficienza per limitare carichi e rumorosità all’ancora.

Design, architettura degli interni e layout
La cabina armatoriale a tutto baglio a centro barca sfrutta al meglio la larghezza dello scafo; è completata da bagno en suite con box doccia separato e walk-in wardrobe. A prua, la cabina VIP ha volumetrie generose, letto matrimoniale e bagno dedicato. In dinette, finestrature a 360° e pavimentazione su un unico livello enfatizzano la continuità tra pozzetto e salone; la cucina (galley-up) si affaccia sul living e sulla porta scorrevole verso il pozzetto, soluzione ideale per la vita all’ancora.
Il flybridge, a tutta larghezza, è tra i più ampi della categoria: zona prendisole, wet-bar, tavolo e timoneria superiore con ottima visibilità. L’ampia tuga copre i camminamenti laterali, aumentando sicurezza e protezione da sole/pioggia.


Innovazione e ricerca: efficienza, stabilità, sicurezza
- Propulsione ibrida ed elettrica con architetture scalable e aggiornabili.
- Pannelli solari integrati in tuga e banchi batterie al litio ad alta capacità per servizi “hotel” silenziosi.
- Carena semidislocante ottimizzata per ridurre la resistenza alle velocità di crociera economiche.
- Stabilizzazione opzionale (giroscopi o pinne) per ridurre il rollio sia in trasferimento sia all’ancora.
- Sicurezza passiva: corrimani estesi, camminamenti protetti, parabrezza ampio, ponte principale su un unico livello.
L’insieme di queste soluzioni concorre a ridurre consumi ed emissioni, allungando i tempi di permanenza all’ancora senza generatori e migliorando comfort acustico e vibrazionale.
Vita a bordo e comfort
Il 45 Fly è pensato per crociere di medio raggio in equipaggio familiare o con amici. Il pozzetto ampio dialoga con la plancetta (spesso con movimentazione per tender), mentre il salone si configura come living vero e proprio con divani contrapposti e tavolo da pranzo. I bagni con box doccia separato, gli armadi walk-in e i numerosi gavoni di stivaggio raccontano un approccio “residenziale”. L’equipaggiamento hotel (aria condizionata, elettrodomestici full-size, illuminazione dimmerabile) è sostenuto da impianti elettrici dimensionati per lunghe soste.

Navigazione reale: prove in mare e feedback dei professionisti
Le prove su acqua riportano assetto composto, assenza di scricchiolii strutturali e passaggi sull’onda prevedibili, con impronta silenziosa particolarmente apprezzabile in modalità elettrica o a regimi moderati. Il joystick (nei pod) rende le manovre intuitive anche in spazi stretti, mentre la copertura dei camminamenti e l’altezza dei paramare aumentano la sicurezza.
Sistemi e impiantistica
Energia e fotovoltaico
Pacchetti tipici includono pannelli solari integrati (es. 2× circa 330 W), banchi Li-ion per servizi, inverter/charger (es. 5 kVA) e energy management centralizzato. Questo consente di alimentare utenze a 230/120 V in modo generator-free per molte ore, specialmente di giorno.
Idraulica, comfort e rumorosità
Impianti acqua dolce e acque nere dimensionati per crociera, boiler capiente e aria condizionata canalizzata con zoning su cabine e salone. L’attenzione all’isolamento vibro-acustico di vani motore e paratie contribuisce a ridurre NVH (Noise, Vibration, Harshness), fattore chiave per il comfort in rada e nei pernottamenti prolungati.

Mercato e posizionamento
Segmento, prezzo e dotazioni
Il Greenline 45 Fly presidia il segmento flybridge 45–50 piedi con un posizionamento orientato all’efficienza e al comfort. Prezzi e configurazioni variano per mercato e pacchetti: listini storici indicativi lo collocano nella fascia medio-alta del segmento, con forti differenze tra versione diesel, H-Drive e all-electric.
Clientela target
- Armatori privati alla ricerca di comfort residenziale, conduzione agevole, bassi consumi e silenziosità in rada.
- Società di charter premium attente alla sostenibilità percepita e alla qualità dell’esperienza a bordo.
- Corporate hospitality e rappresentanza: ampi spazi conviviali, immagine “green” coerente con ESG.
Trend di settore
La spinta verso propulsioni ibride/elettriche, la riduzione di emissioni e consumi e la domotica di bordo user-friendly sono trend consolidati nei 45–60 piedi. Il 45 Fly valorizza questi driver con una proposta coerente, capace di parlare sia al lupo di mare esperto sia al nuovo armatore che arriva dall’automotive elettrificato.
Concorrenza e benchmark tecnico
Il vantaggio competitivo del 45 Fly
A differenza di molti rivali “solo diesel”, Greenline offre triade propulsiva (diesel / ibrido / full-electric) e power management fotovoltaico integrato: sono leve che riducono costi d’esercizio e rumore, aumentano autonomia di servizi e migliorano l’esperienza all’ancora. Il fly a tutta larghezza, tra i più spaziosi della classe, è un ulteriore elemento distintivo.
Risultati, riconoscimenti e presenza alle fiere
Il 45 Fly è frequentemente presente in saloni internazionali (Cannes, Düsseldorf, Miami, Sydney) con attenzione mediatica per la sua impostazione sostenibile e per l’ampiezza del fly. Le recensioni della stampa specializzata ne elogiano l’abitabilità, la logica degli impianti e la modularità propulsiva.
Prospettive future: dove va Greenline e come evolve il 45 Fly
L’adozione crescente di batterie ad alta densità, sistemi di ricarica rapida, range extender più efficienti e supporto a fuel cell di nuova generazione apre scenari interessanti per aggiornamenti mid-life del modello. Greenline ha dimostrato negli anni di saper retro-fittare pacchetti energetici e software di gestione, preservando il valore residuo dell’imbarcazione e allineandola agli standard emergenti.
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Scheda tecnica riassuntiva
- Progetto/Design: J&J Design (esterni, architettura navale); interni Too Design by Marco Casali
- Costruzione: GRP a infusione, resine vinilestere; sovrastruttura ottimizzata per baricentro basso
- LOA: ~15,57 m (51’1”)
- Baglio: ~4,5–4,6 m
- Pescaggio: ~1,10 m
- Dislocamento: ~13–13,5 t (variabile per motori e dotazioni)
- Propulsioni: Diesel (shaft/IPS), Ibrido H-Drive, Full-Electric
- Velocità massima (IPS): >30 kn (condizioni favorevoli)
- Velocità elettrica: ~6–13 kn a seconda di setup e carichi
- Autonomia elettrica: ~20–30 nm a 5–7 kn (indicativa)
- Solar/Power: pannelli integrati in tuga, banchi Li-ion, inverter/charger alta capacità
- Layout tipici: 2 cabine en suite (armatoriale full-beam midship + VIP a prua), salone con galley-up, fly a tutta larghezza
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Conclusioni: la sintesi ingegneristica del 45 Fly
Greenline 45 Fly è una proposta tecnica coerente con i trend del diporto moderno: efficienza, silenziosità, comfort e versatilità propulsiva. La carena semidislocante e il power management fotovoltaico sono scelte razionali che si traducono in bassi consumi alle andature intermedie e in un’ospitalità “da yacht più grande”. Il fly a tutta larghezza, l’impiantistica ben dimensionata e l’ergonomia dei passavanti coperti confermano l’attenzione al dettaglio funzionale. Per armatori sensibili ai temi ESG e all’esperienza generator-free in rada, il 45 Fly costituisce una delle piattaforme più interessanti oggi disponibili nel segmento 45–50 piedi.
Il 45 Fly rappresenta la perfetta fusione tra ingegneria, eleganza e consapevolezza ambientale. Non è solo un motoryacht, ma una dichiarazione d’intenti: dimostrare che la sostenibilità può convivere con il lusso e le prestazioni. La sua architettura raffinata, la silenziosità della navigazione e la gestione intelligente dell’energia ne fanno un punto di riferimento per la nautica del futuro.
Più che una barca, è un’esperienza: quella di un viaggio dove ogni miglio diventa un piacere misurato, un equilibrio tra tecnica e armonia. Con il 45 Fly, Greenline conferma la propria leadership nel segmento degli yacht efficienti e apre una nuova rotta verso una navigazione più responsabile, più silenziosa e infinitamente più sofisticata.



