As5 Astondoa, spazi generosi e prestazioni da urlo | Quando il comfort incontra il lusso

L’Astondoa AS5 è il modello di ingresso della gamma “AS” del cantiere spagnolo, una famiglia di flybridge pensata per trasferire, su una lunghezza di poco superiore ai 17 metri, linguaggi stilistici, soluzioni ingegneristiche e possibilità di customizzazione proprie dei grandi superyacht. Con una lunghezza fuori tutto di circa 17,3 m e un baglio di quasi 5 metri, questo 57 piedi si colloca nel cuore di uno dei segmenti più competitivi del mercato, dove si sfidano i principali cantieri europei.

L’AS5 è stato concepito come una piattaforma estremamente versatile: configurabile con o senza hard top, con layout interni variabili e un’ampia gamma di personalizzazioni sia estetiche sia tecniche. L’obiettivo del progetto è chiaro: offrire a un armatore esperto un flybridge che possa essere tanto una barca armatoriale, gestibile in coppia o con un equipaggio ridotto, quanto un prodotto perfetto per il charter di lusso, grazie alla combinazione di volumi generosi, autonomia adeguata e grande attenzione alla vita a bordo.

As5 Astondoa – astondoa.com

Il cantiere Astondoa: un secolo di costruzioni su misura

Origini e sviluppo industriale

Il marchio Astondoa affonda le proprie radici nel 1916, quando i fratelli Jesús e José Astondoa Martínez iniziano a costruire barche a remi e piccole imbarcazioni da lavoro in un laboratorio di carpenteria navale a Portugalete, nei Paesi Baschi. Nel corso del Novecento il cantiere si sposta a Santa Pola, vicino ad Alicante, centro nevralgico dell’attuale produzione di yacht in composito della casa spagnola.

Nel tempo Astondoa passa dalla costruzione in legno tradizionale ai moderni scafi in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro, specializzandosi in motoryacht di alta gamma e megayacht fino a oltre 45 metri. Oggi il gruppo è considerato uno dei principali costruttori spagnoli di yacht di lusso, con oltre 3.000 imbarcazioni costruite e una forte presenza sui mercati europei e internazionali.

Filosofia costruttiva e cultura della personalizzazione

La filosofia progettuale del brand si fonda su tre pilastri: artigianalità, innovazione e personalizzazione. Il cantiere mantiene al proprio interno gran parte delle lavorazioni – dalla falegnameria alle finiture di arredo – per controllare qualità, tempi e dettagli. Ogni yacht viene configurato intorno alle esigenze del singolo armatore, con layout, essenze, palette cromatiche e dotazioni impiantistiche modulabili all’interno di una piattaforma industriale ben collaudata.

Questa attitudine “production/custom” consente ad Astondoa di coniugare l’efficienza di una produzione in serie con il livello di tailor made tipico del mondo dei superyacht, e l’AS5 ne è una delle espressioni più chiare nel segmento dei flybridge di medie dimensioni.

As5 Astondoa – astondoa.com

Reputazione sul mercato internazionale

Sul mercato globale, Astondoa gode di una reputazione consolidata, costruita su decenni di presenza continuativa ai principali saloni internazionali e su un network capillare di dealer in Europa, Nord America e Medio Oriente. L’immagine del marchio è associata a yachts dalla forte personalità estetica, con linee esterne moderne ma non estreme, e interni particolarmente curati sul piano dell’abitabilità e del comfort acustico. L’AS5 si inserisce in questa tradizione, interpretandola con un linguaggio formale più teso e contemporaneo, adatto a una clientela relativamente giovane ed esigente.


Architettura navale e dimensioni principali

Misure, volumi e distribuzione dei pesi

Lo scalo dell’Astondoa AS5 sviluppa una lunghezza fuori tutto di circa 17,35 m, un baglio massimo prossimo ai 4,94 m e un pescaggio intorno a 0,85–0,90 m, valori che lasciano intuire una carena capace di coniugare prestazioni brillanti e accesso a rade con fondali contenuti. L’architettura interna prevede tipicamente tre cabine e due bagni sul ponte inferiore, oltre a un’eventuale cabina marinaio a poppa, mentre i volumi del main deck sono stati progettati come un open space continuo dal pozzetto alla postazione di guida.

La distribuzione dei pesi privilegia la zona centrale, dove sono collocati gruppo motore, serbatoi e sala macchine, per garantire un baricentro basso e prossimo al centro di galleggiamento, riducendo beccheggio e rollio in navigazione e in rada. L’ampio baglio consente inoltre di sviluppare una cabina armatoriale full beam a centro barca, soluzione tipica dei yacht di taglia superiore, che aumenta la stabilità longitudinale e migliora il comfort in mare formato.

Carena, linee d’acqua e capacità marina

La carena dell’AS5 è una V profonda moderata, ottimizzata per l’abbinamento con trasmissioni IPS. La prua affilata presenta deadrise pronunciato nella zona prodiera per fendere l’onda con dolcezza, mentre le sezioni si aprono progressivamente verso poppa, dove il deadrise residuo è sufficiente a garantire comfort e tenuta ma anche efficienza idrodinamica alle andature di crociera. I redan e le linee di chiglia sono disegnati per favorire l’innesco rapido della planata e la stabilità direzionale.

As5 Astondoa – prua – astondoa.com

Durante i test in mare pubblicati dalla stampa specializzata, l’AS5 ha dimostrato un comportamento prevedibile, con ingressi in virata progressivi e una notevole capacità di mantenere velocità di crociera sostenute anche in presenza di onda corta tipica del Mediterraneo, mantenendo un livello di spruzzi contenuto grazie alla forma dei masconi e alla corretta altezza delle murate.


Materiali e processi costruttivi

Scafo e sovrastruttura in composito avanzato

Lo scafo e la sovrastruttura dell’AS5 sono realizzati in GRP (fibra di vetro e resina) con tecniche di laminazione moderne, in linea con la produzione attuale del cantiere. L’impiego di core in materiale espanso nelle zone di sovrastruttura e dei ponti consente di ottenere strutture leggere ma rigide, con benefici tangibili su consumi, prestazioni e stabilità. Il ricorso alla infusione sotto vuoto – ampiamente utilizzata dal cantiere per ridurre il contenuto di resina e migliorare la qualità del laminato – permette inoltre di minimizzare le emissioni di stirene e l’impatto ambientale del processo produttivo.

Gli elementi strutturali principali (chiglia, madieri, paratie portanti) sono dimensionati per sopportare le sollecitazioni tipiche di un 17 metri capace di superare i 30 nodi, con particolare attenzione alla rigidezza torsionale della zona poppiera, dove agiscono le spinte delle trasmissioni e dei flap/interceptore.

Finiture interne e artigianalità

Gli interni dell’AS5 sono uno dei principali biglietti da visita del cantiere. Il livello di falegnameria e di finitura superficiale – dai cielini ai mobili sospesi, dalle cornici dei letti ai dettagli delle maniglie – è frutto di una lunga tradizione artigianale. L’armatore può scegliere tra essenze chiare contemporanee (rovere sbiancato, frassino) e soluzioni più classiche (noce, rovere naturale), abbinate a laccature opache o lucide, superfici tessili tecniche e inserti in acciaio inox satinato. Il risultato è un ambiente luminoso, moderno, ma caldo, che valorizza la luce naturale proveniente dalle ampie finestrature a scafo e dalle vetrate del main deck.

As5 Astondoa – finiture interne – astondoa.com

Motorizzazioni, propulsione e impianti di bordo

Configurazioni motore disponibili

L’Astondoa AS5 è proposto con una gamma di motorizzazioni entrobordo diesel in linea con il posizionamento del modello. L’allestimento standard prevede una coppia di Volvo Penta D11 da 725 CV abbinati a trasmissioni IPS, mentre sono disponibili, a seconda dei mercati e delle specifiche dell’armatore, anche configurazioni con MAN i6 da 800 CV, sempre in doppia motorizzazione.

La scelta tra Volvo e MAN consente di tarare il profilo della barca: più orientato all’efficienza e ai consumi nel primo caso, più votato alla massima prestazione nel secondo, pur restando in un range di potenze molto ragionevole per la carena e le dimensioni in gioco.

Trasmissioni IPS e manovrabilità

L’abbinamento con le trasmissioni Volvo Penta IPS rappresenta uno degli elementi chiave del progetto. I piedi poppieri orientabili con eliche controrotanti in spinta “pulling” migliorano l’efficienza propulsiva, riducono il rumore e semplificano le manovre in porto grazie al joystick di ormeggio. L’AS5 è inoltre spesso equipaggiato con elica di prua e di poppa, oltre che con una terza stazione di governo esterna, soluzione che rende più facili le manovre di ormeggio anche per un armatore-driver che non voglia dipendere da un comandante professionista.

Impiantistica tecnica e sistemi ausiliari

Sul fronte impiantistico, l’AS5 è dotato di generatori diesel dimensionati per sostenere l’uso intensivo dell’aria condizionata (circa 60.000 BTU), dei sistemi di intrattenimento e dei servizi di bordo. L’impianto elettrico, a 24 V in DC e 230/110 V in AC, è organizzato su quadri separati per servizi, carica batterie e utenze ad alta potenza. La climatizzazione multi-zona, i dissalatori opzionali e la gestione elettronica dei serbatoi acqua/nafta completano un quadro pensato per crociere familiari di medio raggio, senza rinunciare al comfort tipico di yacht di taglia superiore.

As5 Astondoa – astondoa.com

Prestazioni, consumi e autonomia

Velocità massima e di crociera

Nelle prove in mare con il pacchetto motore più diffuso, l’Astondoa AS5 ha mostrato una velocità massima reale di 32–33 nodi, con una velocità di crociera economica intorno ai 22–24 nodi, regime in cui il compromesso tra consumo orario e comfort di marcia risulta ottimale.

Questi valori collocano l’AS5 tra i flybridge più brillanti della categoria, senza sconfinare nel territorio dei “performance cruiser” estremi: il progetto privilegia infatti l’equilibrio tra prestazione, consumi e abitabilità, con una carena che non richiede potenze esagerate per mantenere andature di trasferimento veloci.

Autonomia e profili di utilizzo

A seconda del pacchetto motore scelto e del regime di crociera, i consumi specifici consentono autonomie dell’ordine delle 250–300 miglia a velocità di 22–24 nodi, sufficienti per coprire in sicurezza le principali distanze costiere mediterranee (per esempio, dalla costa ligure alla Corsica o dalla Costa Azzurra alle Baleari) con un adeguato margine di sicurezza. Riducendo la velocità di crociera a 18–20 nodi o adottando andature dislocanti in condizioni meteo sfavorevoli, l’autonomia cresce ulteriormente, a beneficio della flessibilità operativa.

Rumore, vibrazioni e comportamento in mare formato

Le prove effettuate da giornalisti e periti nautici mettono in evidenza un livello di rumorosità contenuto nella zona del salone e delle cabine, anche a velocità di crociera sostenute, grazie al buon isolamento della sala macchine e alla qualità delle trasmissioni IPS. Il comportamento in mare formato – con onda corta di 0,5–1 m – è giudicato confortevole, con una prua che non “picchia” grazie agli angoli di ingresso e a una buona rigidezza strutturale.


Sistemi elettronici, domotici e sicurezza

Plance di governo e interfaccia uomo-macchina

La plancia principale interna è organizzata su due grandi display multifunzione (fino a 16″) che integrano cartografia, radar, ecoscandaglio, gestione motori e sistemi di bordo. I comandi IPS, i joystick di manovra e le leve elettroniche sono posizionati su una consolle ergonomica, con un’impostazione che richiama quella di yacht di taglia superiore. Sul flybridge è presente una seconda plancia con display dedicato e, in molte configurazioni, una terza stazione di comando ausiliaria in pozzetto, utile nelle fasi di ormeggio laterale.

As5 Astondoa – plancia – astondoa.com

Automazione di bordo e integrazione dei sistemi

L’AS5 può essere equipaggiato con sistemi di domotica che consentono il controllo centralizzato di luci, climatizzazione, tende, audio-video e, in alcuni casi, anche delle utenze di bordo (pompe, frigo, generatori) tramite pannelli touch o applicazioni dedicate. Questa integrazione facilita la gestione quotidiana dell’imbarcazione e consente scenari preimpostati (navigazione, rada, notte, ormeggio) che ottimizzano consumi e comfort.

Stabilizzazione, sicurezza attiva e passiva

Tra le opzioni più richieste figura lo stabilizzatore giroscopico Seakeeper, particolarmente apprezzato nella rada all’ancora e alle basse velocità, abbinato a sistemi di trim automatici e, in alcune versioni, a interceptor elettronici che regolano l’assetto longitudinale in funzione di carico e velocità. Sul fronte sicurezza, l’AS5 è dotato di impianto antincendio automatico in sala macchine, circuiti separati per pompe di sentina manuali ed elettriche, oltre a un’adeguata ridondanza dei sistemi critici (alimentazione elettrica, comando motori, elettronica di navigazione).


Design esterno e layout delle aree open air

Prua, camminamenti e zone prendisole

La zona prodiera dell’AS5 è uno degli elementi più scenografici: un grande sunpad modulare occupa la parte centrale, mentre immediatamente a ridosso del parabrezza si sviluppa una seduta frontemarcia che può trasformarsi in chaise longue, creando un vero salotto all’aperto con vista sul mare. I passavanti laterali sono ampi e ben protetti, con tientibene continui e falchette di altezza adeguata per muoversi in sicurezza anche con mare formato.

Cockpit, beach area e piattaforma bagno

A poppa, il pozzetto ospita una grande dinette con tavolo fisso e divano a “L”, ombreggiata dal flybridge. La piattaforma bagno può essere fissa o dotata di sistema di sollevamento idraulico per varo/alaggio del tender, trasformando la zona in una vera beach area. Il collegamento tra pozzetto e salone avviene tramite una grande vetrata scorrevole, che, una volta aperta, crea un unico piano continuo interno/esterno, soluzione oggi imprescindibile su ogni yacht di questa fascia.

As5 Astondoa – pozzetto – astondoa.com

Flybridge modulare e hard top

Il flybridge dell’AS5 è uno degli spazi più apprezzati dagli armatori. La configurazione tipica prevede, a poppa, un’area prendisole o una dinette modulare, al centro una zona pranzo con tavolo e divano avvolgente e, a prua, la seconda plancia di comando con poltrone dedicate. L’hard top opzionale offre riparo dal sole, con aperture trasparenti o tettuccio scorrevole per modulare l’illuminazione naturale. Per chi preferisce un look più sportivo, è disponibile una versione senza hard top che alleggerisce visivamente la barca e abbassa il baricentro delle sovrastrutture.


Interni: volumi, layout e vita a bordo

Ponte principale: salone, cucina e timoneria

Entrando dal pozzetto, si accede a un salone a tutta larghezza, caratterizzato da un grande divano ad “L” con tavolino trasformabile sul lato di dritta e da una credenza con mobile TV e vani di stivaggio a sinistra. Le ampie vetrate laterali e la grande superficie vetrata frontale in plancia garantiscono una luminosità naturale notevole, amplificata da finiture chiare e da un’illuminazione LED indiretta a soffitto.

La cucina può essere posizionata a centro barca o in coda al salone, a seconda delle specifiche dell’armatore. Nei layout più “mediterranei” la galley è adiacente al pozzetto, con top in materiali compositi, piano cottura, forno, microonde, lavastoviglie e frigoriferi a colonna, creando una comoda connessione con l’esterno per pranzi e cene informali. Sulla parte prodiera del main deck, la timoneria interna offre sedile doppio e accesso diretto al passavanti tramite porta laterale, dettaglio molto apprezzato dai comandanti per la gestione delle manovre.

As5 Astondoa – ponte principale – astondoa.com

Ponte inferiore: cabine e servizi

Il ponte inferiore ospita la cabina armatoriale full beam a centro barca, con grandi finestrature a murata, letto matrimoniale king size, zona vanity/ufficio e un bagno privato con box doccia separato. A prua si trova la cabina VIP, anch’essa con letto matrimoniale e bagno dedicato (o condiviso con la terza cabina, a seconda delle configurazioni), mentre a murata è presente una terza cabina ospiti con letti singoli in piano o trasformabili in matrimoniale.

La possibilità di configurare i servizi (bagni separati per VIP e ospiti oppure soluzione “Jack & Jill”) permette di adattare la barca a un uso più familiare o più orientato al charter, ottimizzando privacy e funzionalità. Una cabina marinaio opzionale a poppa, con accesso indipendente dalla piattaforma bagno, completa l’assetto per un utilizzo più professionale.

As5 Astondoa – ponte inferiore – astondoa.com

Illuminazione, materiali e personalizzazione d’arredo

L’illuminazione interna combina LED indiretti a cielo e a pavimento con spot diretti su aree funzionali (cucina, tavolo, zone lettura), creando scenari luminosi personalizzabili. La scelta dei materiali è ampia: pavimenti in legno o vinilico di alta qualità, moquette nelle cabine, rivestimenti murali tessili o in pelle, piani di lavoro in quarzo composito o solid surface. Il cantiere offre un catalogo di tessuti e pelli per imbottiti e testiere, oltre alla possibilità di lavorazioni su misura per armatori particolarmente esigenti.


Esperienza in navigazione: test in mare e feedback professionali

Assetto, risposta al timone e tenuta di mare

Nei test condotti dalla stampa nautica internazionale, l’Astondoa AS5 ha evidenziato un assetto equilibrato lungo l’intero arco di regimi, con un angolo di trim naturale contenuto e una transizione in planata progressiva, senza “buco” pronunciato tra dislocamento e planata. La risposta al timone è pronta ma mai nervosa, con raggi di virata adeguati alla tipologia di barca e una buona sensazione di controllo in ogni frangente.

Facilità d’uso per l’armatore-driver

L’abbinamento tra joystick IPS, eliche di prua e poppa e terza stazione di governo rende l’AS5 particolarmente user friendly anche per armatori che provengono da barche più piccole. Le telecamere opzionali su poppa e sala macchine, integrate nel sistema di navigazione, semplificano ulteriormente ormeggi e controlli. Questo aspetto è molto apprezzato da chi desidera una barca di 57 piedi che non richieda necessariamente un equipaggio fisso, mantenendo comunque la possibilità di ospitare un comandante e uno steward nelle occasioni più impegnative.

Percezione di qualità a lungo termine

I feedback raccolti da broker e consulenti tecnici evidenziano una buona tenuta del valore nel tempo per le unità Astondoa, grazie alla solidità costruttiva e alla cura dei dettagli. Sul mercato dell’usato, gli AS5 conservano quotazioni coerenti con i principali competitor di fascia alta, elemento che conferma l’apprezzamento del modello presso una clientela evoluta, attenta sia al piacere d’uso sia al valore residuo dell’investimento.

As5 Astondoa – plancia superiore – astondoa.com

Mercato, concorrenza e clientela di riferimento

Posizionamento di prezzo e dotazioni

Come anticipato, il prezzo base dell’AS5 si colloca attorno a 1,4 milioni di euro più IVA per le prime configurazioni, per salire con facilità verso valori sensibilmente superiori in presenza di allestimenti completi di hard top, stabilizzatore, verniciature personalizzate, impiantistica audio-video di alto livello e pacchetti elettronici premium. Questo posizionamento riflette la volontà di Astondoa di collocare l’AS5 come prodotto di fascia alta all’interno del segmento, puntando sull’equilibrio tra lusso percepito, prestazioni e possibilità di personalizzazione.

Competitor diretti e punti di differenziazione

I competitor diretti dell’AS5 includono alcuni tra i best seller della cantieristica europea: Azimut 55 Fly, Princess F55, Sunseeker Manhattan 55, Ferretti 550, Fairline Squadron 53 e altri modelli tra i 16,5 e i 18 metri. Rispetto a questi, l’Astondoa AS5 si differenzia principalmente per:

  • Maggiore personalizzazione interna grazie alla capacità del cantiere di adattare layout e finiture su richiesta.
  • Estetica esterna originale, con linee tese e un rapporto vetri/masconi molto generoso.
  • Sensazione “boutique yard”, che attrae armatori alla ricerca di un prodotto meno “di massa” pur restando in un contesto industriale affidabile.

Armatori tipo e utilizzi previsti

La clientela target dell’AS5 è composta da armatori privati con esperienza, spesso al secondo o terzo yacht, che desiderano salire nella fascia 17 metri mantenendo una gestione relativamente semplice. È un modello particolarmente adatto a famiglie che vivono il mare per crociere di più giorni, con uso intensivo di aree esterne e grande attenzione al comfort notturno nelle cabine. In parallelo, l’AS5 si presta molto bene al charter di lusso con equipaggio ridotto, offrendo tre cabine comode e spazi di relazione all’altezza delle aspettative di una clientela internazionale esigente.


Risultati commerciali, riconoscimenti e presenza fieristica

Ordini, distribuzione geografica e broker network

Dalla sua presentazione, l’Astondoa AS5 ha raccolto un buon numero di ordini, con unità consegnate in Mediterraneo (Italia, Spagna, Francia) e negli Stati Uniti, dove il modello è proposto da una rete di broker specializzati nel segmento high-end. Le numerose inserzioni su portali internazionali di vendita yacht confermano una diffusione crescente del modello e una discreta liquidità del mercato dell’usato recente.

Premi, articoli e copertura mediatica

L’AS5 ha ottenuto una significativa copertura mediatica su riviste nautiche internazionali e testate online, con prove in mare, video-tour e approfondimenti tecnici. I contenuti pubblicati da testate come Barche a Motore, Motor Boat & Yachting e canali video specializzati hanno contribuito a consolidarne l’immagine di flybridge moderno, confortevole e ben costruito.

Presenza ai saloni internazionali

Astondoa ha presentato l’AS5 in numerosi boat show di primo piano – dal Cannes Yachting Festival ai saloni di Miami e di altri porti strategici – utilizzando il modello come biglietto da visita della propria capacità di sintetizzare tradizione e modernità nel segmento 50–60 piedi. La presenza costante ai saloni, abbinata alla possibilità di visite in cantiere a Santa Pola, permette agli armatori interessati di valutare da vicino il livello costruttivo e le potenzialità di personalizzazione del modello.

Galleria fotografica

As5 Astondoa – cabina armatoriale – astondoa.com
As5 Astondoa – cabina ospiti – astondoa.com
As5 Astondoa – bagno – astondoa.com
As5 Astondoa – terrazza laterale – astondoa.com

Prospettive future e ruolo dell’AS5 nella gamma Astondoa

La piattaforma AS come laboratorio di innovazione

La gamma “AS”, di cui l’AS5 è l’entry level, rappresenta per Astondoa un vero laboratorio di design e tecnologia. Su queste piattaforme il cantiere sperimenta nuove soluzioni di distribuzione degli spazi, layout open space, vetrate strutturali sempre più estese e sistemi di gestione integrata dei carichi elettrici e dei servizi di bordo. Le esperienze maturate su un 17 metri come l’AS5 vengono spesso trasferite, in forma evoluta, sui modelli maggiori della gamma, creando una coerenza progettuale che attraversa tutta la line-up del cantiere.

Sostenibilità, efficienza e nuove tecnologie

Sul fronte della sostenibilità, l’AS5 non adotta ancora una propulsione ibrida o full electric, ma beneficia di tutte le ottimizzazioni introdotte da Astondoa in termini di riduzione dei consumi: carene più efficienti, uso di compositi leggeri e processi di infusione che riducono peso e sprechi. L’evoluzione futura potrebbe andare verso sistemi di gestione energetica più sofisticati, con pacchi batterie maggiorati per alimentare i servizi di bordo in rada e predisposizione per eventuali aggiornamenti tecnologici, seguendo le tendenze che già si intravedono nel segmento dei grandi motoryacht.

Video

Scheda tecnica sintetica

  • Lunghezza f.t.: circa 17,3 m
  • Larghezza massima: circa 4,9 m
  • Pescaggio: intorno a 0,85–0,90 m
  • Dislocamento: nella fascia delle 20–25 t a pieno carico (a seconda degli allestimenti)
  • Motorizzazioni tipiche: doppio Volvo Penta D11 725 cv o doppio MAN i6 800 cv
  • Trasmissione: IPS (pod) o altre configurazioni a seconda del mercato
  • Cabine: 3 cabine ospiti + eventuale cabina marinaio
  • Velocità massima indicativa: oltre 30 nodi
  • Velocità di crociera consigliata: 22–24 nodi

Valutazione critica finale

In conclusione, l’Astondoa AS5 si presenta come un flybridge di 57 piedi capace di portare nel segmento medio parte del linguaggio e della sostanza dei superyacht del cantiere. I suoi punti di forza sono una carena equilibrata con prestazioni brillanti ma ragionevoli, una qualità costruttiva percepibile nei dettagli di falegnameria e nelle finiture, una spiccata capacità di personalizzazione e un layout che sfrutta al massimo l’ampio baglio disponibile. A fronte di un investimento in linea con i migliori concorrenti europei, l’AS5 offre il valore aggiunto di un marchio storico che lavora ancora con una forte componente artigianale, in grado di dialogare con l’armatore e di modellare la barca sulle sue esigenze reali.

Per armatori privati esigenti, alla ricerca di un 17 metri che non sia “uno dei tanti” e per operatori charter che desiderino differenziarsi con un prodotto dal carattere marcato, l’Astondoa AS5 rappresenta una proposta solida, tecnicamente convincente e con prospettive di valore residuo interessanti. È, in sintesi, una barca che interpreta con coerenza la filosofia del cantiere: costruire yacht unici per armatori altrettanto unici.

Tags

Condividi: