Azimut Verve 42: ecco l’open yacht che ridefinisce la sportività | Analisi completa

Il Verve 42 di Azimut è il più compatto tra i “performance cruiser” della linea Verve, ma incarna in pieno l’idea di mediterranean weekender ad alte prestazioni: carena SVVT (Stepped-V Ventilated Tunnel) firmata Michael Peters, tripla motorizzazione fuoribordo Mercury, materiali compositi a basso peso, allestimenti di bordo evoluti e una vivibilità sorprendente per un 42 piedi. È lo scafo da scegliere quando si pretende accelerazione, appoggio in mare formato e un layout che alterna day boating e crociere brevi senza compromessi.

Il cantiere: storia, filosofia e reputazione

Azimut Yachts in sintesi

Nato a fine anni ’60, Azimut Yachts è uno dei brand italiani più riconoscibili nel segmento yacht e superyacht, con una gamma che spazia dalle serie Fly e S alla linea crossover Magellano fino ai grandi flagship Grande. La famiglia di prodotto Verve interpreta la formula dello sport cruiser fuoribordo, enfatizzando velocità, facilità di conduzione e usabilità all-day. L’azienda è nota per l’adozione diffusa di compositi avanzati (carbonio sulle sovrastrutture) e per una ricerca continua su efficienza e riduzione dei pesi.

La reputazione di Azimut si appoggia su standard di certificazione elevati, diffusione internazionale della rete assistenza e solide collaborazioni con designer e progettisti navali di fama. Nel caso del Verve 42, la firma carenistica di Michael Peters e l’integrazione con propulsioni Mercury di ultima generazione ne confermano il pedigree prestazionale.

Azimut Verve 42 – azimutyachts.com

Introduzione tecnica al modello

Il Verve 42 nasce come “baby brother” del Verve 47, ma è stato progettato da zero per massimizzare il rapporto peso/potenza e preservare, in scala, le doti da offshore sport cruiser della sorella maggiore. Il cuore ingegneristico è la carena SVVT brevettata: una deep-V con due step trasversali e tunnel ventilato centrale a poppa. Questa soluzione immette aria sotto lo scafo, riducendo superficie bagnata e resistenza idrodinamica; il tunnel centrale incrementa la stabilità longitudinale nelle virate ad alta velocità e nelle situazioni avverse, migliorando controllo e comfort.

Analisi tecnica approfondita

Dimensioni e architettura navale

  • Lunghezza fuori tutto (LOA): ~12,90 m (42’4″)
  • Baglio massimo: ~3,94 m (12’11”)
  • Pescaggio a pieno carico: ~1,19 m (3’11”)
  • Dislocamento a pieno carico: ~14 t (≈30.865 lb)
  • Certificazione: CE Categoria A

La geometria di carena è una deep-V con deadrise al trasporto di ~22,5° e valore centrale di ~24,5°, abbinata a pattini (strakes) e spray rails generosi per deviare l’onda. La combinazione step+tunnel è la chiave del comportamento del Verve 42: riduce la resistenza alle alte andature, aumenta la portanza e garantisce virate “piatte” e prevedibili, con impatti morbidi sull’onda.

Materiali e stratifica

Lo scafo è in vetroresina (GRP) con resine vinilestere per resistenza all’osmosi; coperta e hard-top integrano fibre di carbonio per incrementare la rigidezza a parità di peso, abbassare i momenti d’inerzia e migliorare la stabilità dinamica. Le paratie strutturali e gli irrigidimenti sono ottimizzati per trasmettere in modo pulito le sollecitazioni dei tre fuoribordo ad alto carico, limitando vibrazioni e rumorosità.

Azimut Verve 42 – azimutyachts.com

Motorizzazioni, propulsione e trasmissione

  • Standard: 3 × Mercury Verado 400 hp (1200 hp totali)
  • Opzione performance: 3 × Mercury 450R (1350 hp totali)
  • Controlli: Digital Throttle & Shift, joystick docking con Skyhook station keeping
  • Elica: eliche di serie Mercury su piedi poppieri fuoribordo

La scelta dei tre fuoribordo lega il Verve 42 a una filosofia “light & fast”: baricentro arretrato, spinta istantanea, manutenzione semplificata, efficienza a medio-alto regime. Con i 400 hp, Azimut dichiara 43 kn di punta e 32 kn di crociera; con i 450R, diverse prove stampa hanno registrato 45–50 kn reali a seconda di carico e mare.

Prestazioni: velocità, autonomia, consumi

  • Velocità massima (3×400): ~43 kn dichiarati
  • Crociera economica (3×400): ~30–32 kn (carena pulita, carico medio)
  • Velocità massima (3×450R): ~45–50 kn misurati in più test
  • Serbatoi: carburante ~1750 L; acqua ~250 L

Il profilo di consumo tipico di un 42’ “triplo” dipende molto da assetto (trim flaps e jack-plate virtuale via trim motori), eliche e stato mare. La carena SVVT consente di mantenere regime medio con assetto positivo e spray ben deviato, favorendo lo scorrimento a 30–35 kn. La riserva di coppia dei 450R amplia la finestra di crociera veloce (33–38 kn) con carichi elevati o mare lungo. Considerando i 1750 L, l’autonomia pratica alle andature da crociera veloce si colloca nell’ordine di ~180–230 nm a seconda di mare, vento, carico e target di consumo specifico (indicazioni coerenti con la categoria, da verificare caso per caso).

Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione

  • Ponte di comando: doppio display Raymarine di grande formato (fino a ~15″) integrati (chartplotter, radar, ecoscandaglio), glass cockpit pulito e leggibile
  • Autopilota, VHF DSC, integrazione Mercury VesselView e gestione motori
  • Domotica: gestione luci/utenze, climatizzazione, impianti di bordo via interfaccia MFD dove previsto
  • Stabilizzazione (opzione): Seakeeper (taglia in funzione del dislocamento) per ridurre il rollio all’ancora e in trasferimento
  • Ormeggio: joystick con Skyhook per il mantenimento automatico della posizione

La logica è quella del plug-and-play per l’armatore che alterna uscite veloci a rada e weekend: strumentazione integrata, pochi comandi essenziali, tante funzioni automatizzate.

Azimut Verve 42 – plancia – azimutyachts.com

Design e architettura: stile, layout, ergonomia

Il Verve 42 reinterpreta il walk-around sportivo con un disegno teso, aerodinamico e fortemente “driver-centric”. L’hard-top rigido in composito crea un guscio protettivo sul pozzetto, lasciando al contempo passaggi ampi lungo i camminamenti laterali. La prua offre un prendisole incassato, il pozzetto è multi-modale (living/pranzo/relax), con arredi su moduli e una fiancata abbattibile (beach-mode) disponibile a sinistra che incrementa superficie e accesso all’acqua.

Sottocoperta, layout con una cabina e dinette convertibile (posti letto 2+2), toilette separata, luce naturale filtrata da aperture laterali e toni materici contemporanei. L’altezza utile e l’isolamento acustico dichiarano la vocazione weekender più che la crociera prolungata, ma la climatizzazione e gli impianti consentono soste confortevoli su rotte costiere.

Azimut Verve 42 – ponte inferiore – azimutyachts.com
Azimut Verve 42 – ponte superiore – azimutyachts.com

Innovazione e ricerca: efficienza, emissioni, sicurezza

  • Carena SVVT: riduzione superficie bagnata e resistenza; incremento stabilità in virata grazie al tunnel centrale
  • Compositi avanzati: carbonio su coperta/hard-top per contenere pesi e abbassare baricentro
  • Fuoribordo latest-gen: filtri e gestione elettronica, riduzione NVH (rumore/vibrazioni), diagnostica digitale
  • Stabilizzazione giroscopica (opz.): Seakeeper (taglie 4/6 a seconda degli allestimenti) per ridurre fino a ~95% il rollio
  • Sicurezza: certificazione CE A, impiantistica dimensionata per mare aperto

È un pacchetto di soluzioni che concorrono a una efficienza reale alle velocità di utilizzo tipiche: non solo massimi picchi, ma comfort di crociera, prevedibilità e riduzione dell’affaticamento di equipaggio e ospiti.

Vita a bordo e comfort

  • Pozzetto con cucina esterna (grill, frigo), tavolo pranzo convertibile, sedute imbottite
  • Fiancata abbattibile a sinistra per ampliare la piattaforma balneare
  • Prua con prendisole e sedute a U
  • Sottocoperta: una cabina + dinette convertibile (2+2 posti), bagno separato
  • Climatizzazione, illuminazione a LED, stivaggi ottimizzati

La modularità degli arredi è centrale: il Verve 42 passa in pochi minuti dalla socialità (aperitivo/pranzo) alla balneazione (beach mode) alla crociera di rientro, con passavanti ampi e prese affidabili per muoversi in sicurezza anche con mare vivo.

Azimut Verve 42 – interni – azimutyachts.com

Prestazioni in navigazione: test e feedback

Le prove stampa concordano su tre punti: 1) atterraggi morbidi sull’onda grazie al deadrise e alla distribuzione dei volumi; 2) tenuta in virata molto stabile, con traiettorie pulite anche alle alte velocità; 3) plancia leggibile e comandi intuitivi che riducono il carico cognitivo del pilota. Una prova con mare “arrabbiato” ha evidenziato la capacità della carena SVVT di mantenere la rotta e scaricare l’impatto in risalita d’onda con spray deviato.

Confronto con i concorrenti diretti

Cruisers Yachts 42 GLS OB

La 42 GLS OB è tra le alternative più “vicine” per taglia e concetto: open sportivo con tripli fuoribordo, pozzetto conviviale e forte impronta day cruiser. Le misure sono allineate (12,8–12,9 m di LOA), il baglio è simile (~3,94–3,96 m). La GLS tende a una impostazione d’arredo “americana” (spazi molto generosi in pozzetto e cockpit bar), mentre il Verve 42 privilegia linee tese, peso contenuto e carena più specialistica per andature elevate con mare formato.

È un 42’ center console puro, vocato alla pesca d’altura con quadrupli o tripli di grande potenza (anche V12 600). Vanta prestazioni “brutali” e una solidità proverbiale, ma l’ergonomia è tarata su angling e mission profile diverso: meno lounge, più fishability. Rispetto al 420 Outrage, il Verve 42 offre abitabilità e finiture da cruiser e una fruizione lifestyle più marcata, a fronte di una minore “attrezzatura hardcore” per la traina.

Pardo 43 (IPS)

Il Pardo 43 è un’icona walk-around con motori entrobordo Volvo Penta IPS. Offre un baglio maggiore (fino a ~4,2 m), grande vivibilità di coperta e una crociera più silenziosa a regime medio. Non raggiunge però i picchi velocistici di un 42’ triplo fuoribordo e richiede un approccio manutentivo differente (linea d’asse/IPS). Il Verve 42 resta il riferimento per chi mette la velocità al centro del brief, con gestione semplificata e pescaggio contenuto tipico dei fuoribordo.

Sessa Key Largo 40

Altro fuoribordo mediterraneo, molto rapido (fino a ~55 kn con accoppiamenti spinti) e più corto/leggero. È un dayboat estremamente brillante, ma con volumi sottocoperta e stivaggi inferiori rispetto al Verve; più adatto a uscite giornaliere e weekend leggeri.

Mercato, posizionamento e clientela

Prezzo e segmento

Il Verve 42 presidia il segmento outboard luxury sport cruiser 40–45’. Le quotazioni variano in funzione di motorizzazione e pacchetti opzionali (stabilizzazione, elettronica premium, finiture): la fascia tipica si colloca nella parte alta del mercato, in linea con brand e specifiche. Offre un valore differenziante nell’ingegneria di carena e nell’equilibrio pesi/rigidezza grazie ai compositi.

Azimut Verve 42 – zona lounge – azimutyachts.com

Clientela target

  • Armatori privati con profilo driver-oriented, che cercano accelerazione e comfort da cruiser
  • Charter di lusso per day-experience premium in aree ad alta domanda (Costiera, Baleari, Côte d’Azur)
  • Società di rappresentanza per eventi/ospitality, dove l’impatto estetico del Verve 42 valorizza il brand

Trend di settore

La fuoribordizzazione dei 40–45 piedi continua a crescere: prestazioni, semplicità manutentiva e modularità spingono la domanda. L’integrazione di stabilizzatori giroscopici su barche leggere ha sdoganato il comfort a bordo senza compromettere i picchi velocistici. I cantieri si giocano la partita su efficienza idrodinamica (step, spray rails, tunnel), riduzione pesi (carbonio mirato) e ergonomia (plance digitali, joystick, beach mode).

Risultati e riconoscimenti

Il Verve 42 ha raccolto ampia attenzione nelle fiere (es. FLIBS) all’uscita e ottimi riscontri di mercato grazie all’equilibrio tra stile italiano e sostanza ingegneristica. La copertura delle principali testate internazionali testimonia la coerenza prestazionale del progetto.

Prospettive future e direzione del cantiere

Il Verve 42 riflette la traiettoria di Azimut verso performance sostenibili su scafi medi: più efficienza idrodinamica (SVVT), compositi intelligenti nelle sovrastrutture, sistemi ausiliari di stabilizzazione e integrazione elettronica profonda per ridurre errori umani e fatica. Il passo successivo è l’ottimizzazione dei profili di consumo tra 25 e 35 kn (dove si naviga davvero), tramite calibrature prop-engine e mappe che privilegino la miles per liter senza sacrificare la reattività. In parallelo, l’incremento di funzioni ibride a bordo (banchi batterie più capienti, gestione energetica DC/AC) renderà il “day luxury” ancora più silenzioso e fruibile in rada.

Galleria immagini

Azimut Verve 42 – cabina – azimutyachts.com
Azimut Verve 42 – azimutyachts.com
Azimut Verve 42 – azimutyachts.com

Valutazione finale sul posizionamento

Per chi cerca un 42 piedi fuoribordo capace di unire design italiano, ingegneria di carena di razza e vivibilità da vero cruiser, l’Azimut Verve 42 è un riferimento. È meno “puro fishing” di un center console come il 420 Outrage e meno beam-centric di un walk-around entrobordo come il Pardo 43, ma proprio in questo equilibrio sta la sua forza: driver’s boat che regge il mare, fa numeri veri in velocità, e al tempo stesso ospita bene famiglia e amici. Se il vostro mission profile è uscire, correre, sostare in rada con beach mode, rientrare veloci e ripartire la mattina, il Verve 42 centra il bersaglio.


Scheda tecnica (riassunto)

  • Progetto carena: Michael Peters, SVVT (stepped-V + tunnel ventilato)
  • Deadrise: ~22,5° a poppa (~24,5° al centro)
  • LOA: ~12,90 m — Baglio: ~3,94 m — Pescaggio: ~1,19 m
  • Dislocamento pieno carico: ~14 t
  • Serbatoi: Carburante ~1.750 L — Acqua ~250 L
  • Cabine/Posti: 1 cabina — 2+2 posti letto — 1 bagno
  • Motori: 3× Mercury 400 (std) / 3× Mercury 450R (opt)
  • Velocità: 43 kn (3×400) — 45–50 kn (3×450R, condizioni favorevoli)
  • Crociera: ~30–32 kn (3×400) — ~33–38 kn (3×450R)
  • Certificazione: CE Categoria A

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