Il Bluegame BG42 appartiene alla ristretta cerchia di imbarcazioni che combinano una coperta realmente perimetrabile, un’impostazione da mezzo operativo e una qualità percepita da yacht compatto. L’impostazione “walkaround totale” consente di muoversi con continuità dalla poppa alla prua, mentre la struttura nasce per sopportare utilizzi intensivi, scali frequenti e situazioni meteo non sempre ideali. Questa analisi esplora il progetto da prospettive ingegneristiche: geometrie, scelte strutturali, impiantistica, propulsione, comportamenti dinamici e posizionamento competitivo, con un’attenzione particolare all’ergonomia d’uso quotidiano e alla manutenzione programmata.
Intento progettuale
Il BG42 non cerca l’effetto scenico fine a sé stesso: punta a un equilibrio fra robustezza, comfort in marcia e facilità di gestione in equipaggio ridotto. L’altezza dei bordi liberi, i passavanti continui, la plancia protetta e un centro di massa concentrato intorno alla mezzanave sono gli assi portanti di un’impostazione che privilegia il controllo della barca in qualunque fase dell’uscita, dalla manovra d’ormeggio alla crociera veloce.
Il cantiere: identità, approccio e standing
Storia e cultura tecnica
Bluegame nasce da una visione pragmatica: creare barche aperte, solide e fruibili che non temano l’uso intensivo. La crescita del marchio avviene sulla base di processi industriali rigorosi, controllo qualità stratificato per stadi e un’estetica coerente, mai slegata dalla funzione primaria. L’attenzione al ciclo di vita del prodotto — dalla stratifica al post-vendita — consolida una reputazione di affidabilità e cura esecutiva.
Filosofia costruttiva
La regola è semplice: il materiale giusto nel punto corretto e lo spessore adeguato allo sforzo previsto. Dove occorre rigidezza torsionale compaiono anime strutturali e paratie incollate; dove servono elasticità e assorbimento si alleggerisce per tagliare frequenze indesiderate. La cabina macchine e i vani tecnici privilegiano accessi logici e cablaggi ordinati, così da ridurre i tempi di diagnosi e intervento.
Reputazione sul mercato
Nel segmento 40–45 piedi, Bluegame è percepito come costruttore di barche “serie”, con un design che comunica immediatezza d’uso e un livello di finiture che giustifica il posizionamento premium. Il BG42, in particolare, è spesso identificato come ponte d’ingresso a un ecosistema di gamma coerente per linguaggio e impostazione tecnica.
Dimensioni e architettura navale
Numeri chiave e proporzioni
Lunghezza fuori tutto di poco superiore ai tredici metri, baglio oltre i quattro metri e pescaggio attorno al metro definiscono un’imbarcazione compatta ma dalla base di appoggio ampia. Il rapporto L/B relativamente contenuto massimizza i volumi fruibili senza compromettere la penetrazione sull’onda grazie alla V marcata, che conserva una deadrise efficace anche nella parte poppiera.
Linee d’acqua e volume a prua
La prua piena incrementa portanza e ritarda l’ingavonamento nelle andature al mascone, mentre le sezioni convergenti alimentano i gruppi propulsivi con flusso pulito. La distribuzione dei volumi sottolinea l’attitudine a mantenere l’assetto naturale in un’ampia finestra di carichi, evitando l’uso forzoso di tab per tenere la prua “giusta”.
Materiali e processi di costruzione
Scafo e sovrastruttura
Il composito in vetroresina è lavorato con stratifiche differenziate, sfruttando nuclei a sandwich nelle aree di maggiore sollecitazione e rinforzi locali su attacchi di componenti, landa di forze concentrate e zone soggette a vibrazioni. La sovrastruttura ricerca inerzie contenute per non alterare il baricentro verticale, a vantaggio della risposta al rollio.
Ponte e rivestimenti
Il ponte, rifinito con rivestimenti lignei nelle superfici di calpestio, viene sigillato con criteri attenti a dilatazioni termiche e cicli bagnato/asciutto. La ferramenta di coperta è dimensionata per carichi reali e posizionata con logica d’uso: tientibene dove la mano li cerca, bitte robuste, passacavi ben protetti.
Interni e finiture
Gli arredi sotto coperta impiegano pannellature leggere e finiture pregiate resistenti a umidità e salinità. Le giunzioni sono concepite per escludere vibrazioni e cigolii, le cerniere hanno gioco ridotto e le guarnizioni sono scelte per durare in ambienti con forti escursioni termiche.
Propulsione, trasmissione e governo
Scelte motoristiche
La motorizzazione tipica prevedibilmente adotta propulsori diesel a sei cilindri in linea abbinati a trasmissioni a pod orientabili. La scelta dei gruppi con gestione elettronica integrata permette di sfruttare interfacce avanzate e una diagnostica di bordo leggibile, utile sia in navigazione sia durante i controlli programmati.
Trasmissioni a pod e benefici
Le unità pod con eliche controrotanti orientabili offrono tre benefici tangibili: precisione di manovra, efficienza alle andature intermedie e riduzione del rumore strutturale percepito. L’interazione con joystick consente movimenti laterali e rotazioni sul punto, semplificando sia l’ormeggio in spazi angusti sia le operazioni con vento al traverso.
Integrazione e assistenze
Il sistema di governo dialoga con autopilota evoluto, assetti automatici e funzioni di mantenimento posizione, che risultano decisivi nelle soste in rada o in attesa di banchina. La ridondanza dei comandi e la chiarezza della strumentazione permettono la conduzione single-pilot senza rinunciare a sicurezza e consapevolezza situazionale.
Prestazioni: velocità, crociere utili, autonomie
Velocità e regimi d’uso
Il profilo prestazionale del BG42 riflette una barca planante moderna: punta massima nell’intorno della metà dei trenta nodi, crociera “fast” stabile vicino ai trenta e un’andatura economica sotto i dieci per trasferimenti a consumi contenuti. La progressione all’acceleratore è lineare, priva di “gradini” bruschi tra dislocamento e sollevamento completo.
Consumi e fattori d’influenza
Stato di carena, eliche, allineamenti, ripartizione dei carichi liquidi e vento apparente determinano scostamenti sensibili. In termini generali, la finestra 26–32 nodi rappresenta il compromesso ideale fra tempo di percorrenza e richiesta di carburante, mentre a velocità di dislocamento l’autonomia si estende sensibilmente.
Sistemi di bordo: elettronica e domotica
Plancia e interfacce uomo–macchina
La plancia adotta una logica di ridondanza funzionale: doppi display multifunzione, pannellistica chiara, dati motore sempre in evidenza e comandi raggruppati per aree (navigazione, propulsione, ausili). L’ergonomia delle sedute riduce la fatica in mare formato e il parabrezza avvolgente limita riflessi e turbolenze sul volto del pilota.
Navigazione, sensori e controllo carichi
Radar a stato solido, AIS, ecoscandagli a modulazione di frequenza e cartografie multi-standard sono parte di una dotazione coerente con un 13 metri prestazionale. La domotica gestisce luci, servizi e climatizzazione con scenari semplici: poche schermate ben progettate sostituiscono menù complessi, riducendo il carico cognitivo in navigazione.
Design, layout e abitabilità
Coperta “tutta intorno”
La coperta perimetrabile permette di spostarsi senza interruzioni e con protezioni costanti. Il pozzetto, profondo e modulare, accoglie living e pranzo all’aperto con arredi riposizionabili. La plancetta di poppa, ampia, favorisce la gestione dei giochi d’acqua e l’accesso al mare; le scalette sono studiate per presa sicura anche con barca in movimento.
Area di prua
La zona prodiera offre un’ulteriore area relax, sfruttabile anche durante trasferimenti protetti. Schienali, tientibene e passavanti larghi consentono di usare l’area in sicurezza, distribuendo gli ospiti tra prua e poppa per mantenere privacy e comfort acustico.
Ambienti interni
Sottocoperta trovano posto una cabina, un servizio con box doccia e un living convertibile. Le altezze sono coerenti con la taglia e gli spazi di stivaggio risultano numerosi e facilmente raggiungibili. L’illuminazione naturale è generosa e la ventilazione trasversale riduce il ricorso continuo al condizionamento nelle mezze stagioni.
Ergonomia e micro-dettagli
Le maniglie compaiono nei punti esatti in cui servono, le superfici d’appoggio sono alla quota corretta e le porte hanno battute solide. I gradini evitano spigoli e i profili dei passaggi sono raccordati per scongiurare impuntamenti durante gli spostamenti rapidi.
Innovazione e ricerca applicata
Efficienza idrodinamica e comfort vibro-acustico
L’innovazione del BG42 risiede nella somma di scelte che riducono resistenze e fastidi: carena con V consistente per smorzare gli impatti, alleggerimenti mirati per abbassare inerzie, supporti elastici calibrati e accoppiamenti accurati per mitigare rumori strutturali. L’elettronica di assetto automatizza correzioni minute, permettendo al pilota di concentrarsi sulla rotta e sul traffico circostante.
Stabilizzazione e gestione energetica
La predisposizione a stabilizzatori compatti e la logica di gestione dei carichi elettrici consentono un utilizzo silenzioso in rada, con cicli di batteria pianificati e intervento dei generatori ridotto al necessario. Il risultato è un comfort a barca ferma superiore alla media della categoria.
Vita a bordo e comfort operativo
Uso diurno e trasferimenti rapidi
Il BG42 eccelle nelle giornate di mare con molti imbarchi e sbarchi: pozzetto protetto, passaggi agevoli e plancetta ben dimensionata rendono semplici le manovre con ospiti. Nei trasferimenti veloci la coperta rimane asciutta e la protezione aerodinamica limita l’affaticamento, mantenendo conversazioni intelligibili anche oltre i venticinque nodi.
Weekend e mini-crociere
Per i pernottamenti, gli ambienti garantiscono privacy e servizi adeguati. La climatizzazione, dimensionata correttamente, evita picchi di rumorosità e la distribuzione delle prese e dei punti luce rende confortevole l’uso serale. Gli stivaggi sono pensati per gestire cambusa leggera e dotazioni personali senza invadere i passaggi.
Comportamento in mare: prove e feedback
Timone, risposta e traiettorie
Al timone il BG42 resta neutro: inserisce le virate senza sottosterzi o sovrasterzi fastidiosi e riprende la linea retta con immediatezza. Il joystick facilita l’aggancio al molo e la ripartenza, mentre la progressione dell’accelerazione non produce “vuoti” tra l’innesco dei pod e il pieno regime.
Mare formato e gestione dell’onda
Con onda corta di prua la V attenua gli impatti e riduce i ritorni di spray; al traverso il baglio e il baricentro contenuto tengono a bada il rollio; con mare in poppa l’imbarcazione conserva direzionalità e non mostra tendenze alla sbandata improvvisa. L’insieme traduce in comfort percepito e fiducia nel mezzo.
Mercato e concorrenza
Segmentazione e prezzo
Il BG42 occupa la fascia alta del comparto “open walkaround” tra i dodici e i quattordici metri. Il prezzo segue materiali, impiantistica e reti di assistenza proprie di marchi premium. La strategia non è competere al ribasso, ma difendere un valore d’uso elevato nel tempo.
Confronto con rivali diretti
Rispetto a alternative focalizzate sull’immagine, il BG42 propone una coperta più protetta, un’impostazione da mezzo operativo e una progettazione orientata alla fruizione quotidiana. Altre proposte puntano su carene molto sportive o su interni più scenografici; qui il baricentro della proposta è il tool nautico raffinato che non teme l’impiego frequente.
Clientele di riferimento
- Armatori privati alla ricerca di un 13 metri concreto, capace di uscite frequenti e rientri sereni anche con meteo variabile.
- Operatori del charter di fascia alta interessati a day-experience rapide e confortevoli.
- Brand e strutture di rappresentanza che necessitano un mezzo d’immagine, solido e facile da gestire in flotta.
Risultati, allestimenti e riconoscimenti
Varianti e personalizzazioni
La piattaforma del BG42 si presta a declinazioni orientate ad attività specifiche, come la pesca sportiva o il diving, grazie al pozzetto profondo e agli spazi lineari. La modularità è reale: si possono introdurre componenti dedicati senza stravolgere pesi e bilanciamenti, preservando l’assetto che rende la barca piacevole da condurre.
Presenza in banchina
La reputazione del modello, consolidata nei saloni di settore e nelle flotte dei dealer, conferma la bontà dell’impostazione: pragmatico, essenziale e rifinito, il BG42 tende a convincere alla prova diretta, quando la sequenza dei dettagli funzionali risulta evidente.
Prospettive e direzione industriale
Sviluppo tecnologico
La traiettoria evolutiva naturale include alleggerimenti selettivi, ottimizzazioni vibro-acustiche e una gestione energetica ancora più raffinata. Le logiche di integrazione elettronica proseguiranno verso interfacce più semplici e robuste, capaci di ridurre a zero le curve di apprendimento per nuovi equipaggi.
Ruolo del BG42 nella gamma
Questo 13 metri resta il “banco prova” ideale per condensare la filosofia del marchio: strumento marino con finiture da yacht, pronto a vivere molte ore di mare senza affaticare chi lo governa. È il modello che intercetta armatori esperti e neofiti evoluti, offrendo un gradino d’ingresso credibile a una famiglia di prodotti coerente.
Galleria immagini
Scheda tecnica sintetica
- Tipologia: open walkaround con coperta perimetrabile e plancia protetta.
- Dimensioni: lunghezza intorno a 13,1 m; baglio poco oltre 4,3 m; pescaggio circa 1,0 m.
- Dislocamento: fascia 12–13 t in ordine di marcia.
- Carburante e acqua: capacità adeguate a crociere rapide e soste in rada prolungate.
- Motori: coppia di diesel sei cilindri con trasmissioni a pod orientabili.
- Velocità: picco nell’area 35–38 nodi; crociera intorno ai 30 nodi.
- Impianti: elettronica di navigazione completa, domotica semplice e leggibile.
- Layout: pozzetto profondo modulare; prendisole a prua; sottocoperta con cabina, servizio e living.
- Ergonomia: passavanti larghi, tientibene posizionati con logica, plancetta ampia.
Valutazione tecnica e posizionamento
Punti di forza principali
- Comportamento marino prevedibile grazie alla V profonda e ai pesi correttamente centrati.
- Fruibilità quotidiana con coperta protetta, pozzetto profondo e passaggi senza strozzature.
- Maneggevolezza elevata in porto per via dei pod con joystick e delle assistenze elettroniche.
- Finitura coerente con il posizionamento alto di gamma e cura per i dettagli funzionali.
- Modularità reale degli allestimenti senza penalizzare assetto e bilanciamenti.
Aree da gestire
- Prezzo coerente con la fascia premium: l’armatore acquista sostanza e rete, non il listino più basso.
- Attenzione alla ripartizione dei carichi liquidi e degli stivaggi per mantenere la resa ai regimi ottimali.
- Personalizzazioni da progettare con criterio per non introdurre masse indesiderate in alto.
Perché sceglierlo
Perché unisce la concretezza di un mezzo operativo con la piacevolezza d’uso di uno yacht compatto, restituendo all’armatore la certezza di poter uscire spesso e rientrare sereno. È una barca che non insegue l’estremo, ma garantisce costanza, silenziosità relativa e gestibilità, qualità che alla lunga definiscono il vero valore d’uso.
