Il Glacier 48 è un cabinato walkaround di 14,66 metri costruito in alluminio marino, concepito per coniugare la robustezza tipica dei “mini-explorer” con la fruibilità di un daycruiser mediterraneo. Il progetto punta su tre pilastri ingegneristici: scocca interamente in lega leggera (per massa contenuta e resistenza), propulsione IPS per efficienza/idrodinamica/handling, e layout perimetrale continuo che garantisce sicurezza e operatività in ogni stagione. Non si tratta di un open stagionale “fair weather”, ma di una piattaforma modulare capace di affrontare salinità, ampiezze termiche e mare formato con una riserva strutturale superiore alla media del segmento.
Il cantiere sottolinea una filosofia di prodotto che combina design affilato e ingegneria pragmatica, con finestrature a tutta altezza, sovrastruttura sfaccettata e parapetti alti: elementi che migliorano visibilità, drenaggio e sicurezza di movimento. Le performance dichiarate ruotano intorno a una velocità di crociera di 25–27 nodi e una punta massima di 34–35 nodi, in linea con la motorizzazione IPS800 e una carena ottimizzata per efficienza e stabilità.

Profilo del cantiere
Storia, filosofia costruttiva, reputazione
Glacier Yachts è un marchio europeo focalizzato su unità in alluminio con taglio contemporaneo e un approccio “premium tool-boat”: estetica decisa, ma prima di tutto funzione, isolamento termico, protezione della timoneria e accessibilità lungo tutto il perimetro. La gamma attuale copre la fascia 14–21 m, con posizionamento tra open performanti e “sea SUV” a vocazione avventurosa.
La reputazione è cresciuta grazie alla cantieristica in alluminio, all’attenzione per climi rigidi e alla capacità di portare finiture di fascia alta su scafi con un DNA tecnico. Le apparizioni alle fiere (Cannes, Golfe-Juan, Riviera francese) e l’interesse della stampa internazionale hanno consolidato l’immagine di “mini-explorer walkaround” capace di navigare con comfort anche quando le condizioni peggiorano.
Analisi tecnica approfondita
Dimensioni e architettura navale
- Lunghezza f.t.: 14,66 m (48’)
- Baglio massimo: 4,40 m (14,4’)
- Pescaggio: ~1,30–1,35 m
- Dislocamento a secco: ~18,6 t
- CE: Categoria B
La carena è progettata per l’abbinamento con pod IPS, dunque con centri di pressione e angoli di attacco ottimizzati per ridurre il fenomeno di cavitazione/ventilazione e garantire virate piatte e prevedibili. Il walkaround integrale su murate alte sposta il baricentro “percepito” dei movimenti longitudinali offrendo passavanti sicuri: è una soluzione mutuata dai sea SUV nordici, traslata qui in chiave mediterranea.

Materiali di costruzione
Lo scafo e la sovrastruttura sono in alluminio marino (es. 5083 H111 nelle inserzioni tecniche), con finiture esterne in vernice metallizzata e teak decking nelle aree calpestabili. L’alluminio, rispetto al classico sandwich in vetroresina, offre:
- Modulo elastico elevato → pannellature più sottili a parità di rigidezza globale.
- Resistenza a impatti e riparabilità superiori: saldabile in modo predicibile.
- Gestione termica tramite coibentazione multistrato e intercapedini ventilate, utile per climi estremi.
Gli interni adottano essenze e superfici soft-touch con pannellature alleggerite, ferramenta marina e incollaggi strutturali certificati. Il teak in coperta è posato su substrati che smorzano risonanze e vibrazioni; la giunzione scafo-coperta privilegia la continuità strutturale e la riduzione dei ponti termici.
Motorizzazioni, propulsione e trasmissione
Il pacchetto standard è composto da due Volvo Penta D8 con trasmissione IPS800. La denominazione “IPS800” nel mondo Volvo Penta è storicamente associata alla fascia potenza ~600 HP per lato, con coppia generosa ai regimi medi per carene plananti di questa taglia. Il sistema pod orientabili con eliche controrotanti in spinta di poppa abbassa i consumi e migliora la capacità di curva, oltre a semplificare le manovre in porto tramite joystick e interfaccia DP (Dynamic Positioning).
- Motori: 2× Volvo Penta D8-IPS800 (~600 HP ciascuno)
- Joystick IPS con possibilità di integrazione station keeping
- Generatori: unità ~9 kW (tipicamente Lombardini su barche mostrate in vendita)
In alcune comunicazioni di cantiere si fa riferimento a “700 hp” come cifra tonda; le fonti tecniche e le inserzioni broker più diffuse riportano tuttavia la configurazione IPS800 da ~600 HP per lato con velocità massima 34–35 nodi e crociera a ~25–27 nodi.

Prestazioni: velocità, autonomia, consumi
- Velocità di crociera: 25–27 kn
- Velocità massima: 34–35 kn
- Carburante: 2.500 L
- Acqua dolce: 500 L; acque nere: 300 L
Con 2.500 L e una stima cautelativa di consumo combinato nell’ordine di 140–160 L/h a 25–26 nodi (dato tipico per IPS800 in assetto reale su 48’ alluminio, variabile per dislocamento e mare), si ottiene un raggio utile di 300–370 NM includendo riserva di sicurezza. Il coefficiente di efficienza dell’elica in assetto IPS è superiore alle linee d’asse tradizionali nella fascia di crociera, con un trim tendenzialmente più piatto e rumorosità contenuta in plancia.
Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione
La timoneria integra glass cockpit compatibile con la suite Volvo Penta (interfaccia EVC, gestione joystick e autopilota) e multi-display per radar solido, plotter, AIS e ecoscandaglio. Sono previste funzioni di monitoraggio domotico per climatizzazione, illuminotecnica, pompe sentina, livello serbatoi e stato batterie, con remote support via rete cellulare/satellite a discrezione dell’armatore.

- Glass cockpit e integrazione motori
- Autopilota e joystick IPS
- Radar a stato solido, AIS classe B
- Domotica per luci, HVAC, utenze
Design e architettura: firme stilistiche, layout, ergonomia
Il linguaggio stilistico del Glacier 48 è tensionato e geometrico: prua importante, vetrate inclinate in avanti, montanti sottili e shoulders laterali che disegnano un volume “muscolare”. Il walkaround a tutto perimetro, con parapetti alti e mancorrenti continui, consente spostamenti in sicurezza fino alla piattaforma bagno idraulica. La zona di prua integra un solarium ampio; a poppa, divani componibili e tavolo per pranzi all’aperto modulano lo spazio tra baluardi e piattaforma.
Sottocoperta l’architettura tipica prevede due cabine (armatoriale + VIP) con toilette separate e dinette convertibile; i materiali sono scelti per massa ridotta e comfort acustico. La plancia rialzata offre visibilità a 360° e la sovrastruttura chiusa con hardtop e grandi scorrevoli rende l’unità realmente “quattro stagioni”.

Innovazione e ricerca: ibrido, riduzione consumi, stabilità e sicurezza
Sebbene il Glacier 48 sia proposto in configurazione diesel IPS, l’architettura in alluminio e la timoneria full glass abilitano aggiornamenti futuri su batterie di servizio maggiorate, HVAC ad alta efficienza e, potenzialmente, stabilizzatori giroscopici o seakeeper su richiesta, con vani tecnici predisposti. L’adozione delle pods riduce la resistenza parassita dell’appendice rispetto alle linee d’asse, migliorando il fuel burn a velocità di crociera. L’ergonomia dei passavanti e l’altezza delle murate alzano il coefficiente di sicurezza operativa durante ancoraggi/ormeggi.
Sul fronte “green” la scelta dell’alluminio, se accompagnata da processi di verniciatura a VOC controllati e riciclabilità del metallo a fine vita, può risultare virtuosa nel ciclo LCA. L’integrazione con impianti fotovoltaici di servizio sul tettuccio rigido (quando specificato) alimenta utenze a basso assorbimento riducendo il duty cycle del generatore.
Vita a bordo e comfort
Il layout massimizza la fruibilità indoor-outdoor: salone principale a filo con il pozzetto, porte scorrevoli a tutta luce, dinette convertibile, wet-bar e cucina attrezzata. L’hardtop con sunroof elettrico permette di passare in pochi secondi da salone chiuso e climatizzato a veranda aperta. Le cabine beneficiano di altezza generosa, finestrature in opera e pacchetti di pannellature fonoassorbenti; climatizzazione canalizzata, corpi illuminanti dimmerabili e prese USB/230V assecondano crociere lunghe e charter.
- Cabine: 2 (armatoriale + VIP) + eventuale dinette convertibile
- Servizi: toilette separate con box doccia
- Posti giorno: fino a 12 persone in sicurezza

Prestazioni in navigazione: test e feedback
I sea trial diffusi su stampa/video evidenziano una risposta progressiva, prua asciutta e controllo preciso in virata piatta, tipico delle carene “IPS ready”. Il rollio residuo in rada risulta mitigato dalla larghezza al baglio e dai volumi di murata; l’andatura a 25–27 nodi è quella economicamente più sensata per rumorosità, consumi e comfort. I video-tour confermano la qualità della realizzazione in alluminio e l’attenzione a dettagli di bulloneria/ferramenta e finiture interne.
Mercato e concorrenza
Posizionamento per prezzo e segmento
Le quotazioni per unità nuove o recenti oscillano in area €1,1–1,4 milioni ex VAT, in funzione di specifiche, allestimenti e stato. Il Glacier 48 si colloca dunque nella fascia “premium aluminium walkaround cabin” dove il valore aggiunto non è solo la velocità, ma l’operatività all weather, la durata nel tempo dello scafo metallico e la resa in rivendita entro nicchie molto consapevoli.
Analisi dei competitor diretti
I concorrenti trasversali includono:
- XO Explorer / Sargo / Targa (nordici): dimensioni inferiori ma vocazione all-weather marcata; materiali spesso composito/alluminio, ma non raggiungono la “presenza scenica” e l’ospitalità del 48’ Glacier.
- Frauscher / Fjord / Solaris Power (mediterranei): eccellenti daycruiser ad alte prestazioni; tuttavia, quando il meteo peggiora, un cabined walkaround in alluminio offre un margine operativo superiore.
- Contest/Steeler in alluminio: filosofia metallica affine, ma con declinazioni spesso più trawler che sportive.
Il vantaggio competitivo del Glacier 48 è la somma di materiali, layout e propulsione: un ibrido funzionale che unisce l’appeal lifestyle di un 48’ sportivo all’operatività “nordica” tipica di barche nate per mari freddi.
Trend del settore
- Metallo in crescita nel segmento 40–60 ft per durabilità e customizzazione.
- Walkaround perimetrale e murate alte come standard di sicurezza percepita.
- Pods con joystick e dynamic positioning come requisito atteso su yacht premium di questa taglia.
- All-season usability: climatizzazione efficiente e chiusure scorrevoli a prova di spray e spruzzi.
Clientela target
- Armatori privati che desiderano navigare tutto l’anno tra Tirreno, Ligure, Baleari e Egeo, senza limitarsi alle settimane “perfette”.
- Charter di lusso orientati a gruppi ridotti e day charter premium con navigazioni più lunghe anche quando il mare si muove.
- Società di rappresentanza che cercano uno “statement” d’immagine con robustezza tecnica verificabile.
Risultati e riconoscimenti
Le unità sono apparse su piattaforme di brokerage e nelle rassegne della Riviera francese, con interesse stabile da parte di pubblico e stampa di settore. L’attenzione mediatica si è concentrata su walkaround alto, cabina quattro stagioni e materiale scafo. Le valutazioni dei magazine (MBY) e dei canali video internazionali (BoatTube, tour indipendenti) hanno contribuito alla diffusione del modello entro la nicchia “aluminium & IPS”.

Prospettive future e roadmap tecnologica
Il Glacier 48 interpreta una direttrice chiara: barche più robuste e fruibili in ogni stagione, senza rinunciare a stile e prestazione. Le opportunità evolutive riguardano:
- Ottimizzazione energetica: pacchi batterie servizi maggiorati, inverter di nuova generazione e HVAC a inverter.
- Stabilizzazione: opzioni giroscopiche/attive per rada e basse andature.
- Materiali: vernici a ridotte emissioni e filiere di riciclo dell’alluminio sempre più tracciate.
- Integrazione digitale: diagnostica predittiva motori/impianti, aggiornamenti OTA per la domotica.
La richiesta di “all-season cruisers” nel Mediterraneo è in crescita; piattaforme in alluminio con design riconoscibile e pods efficienti sono candidate a guadagnare quota nel segmento 45–55 ft. Il Glacier 48, già oggi, è uno dei pochi a proporre questa ricetta in modo coerente e maturo.
Confronto con concorrenti
Benchmark tecnico sintetico
- Glacier 48: alluminio, IPS800, 34–35 kn, walkaround all-season, 2 cabine, 2.500 L carburante.
- Fjord 44/53: composito, linee d’asse/IPS, fortissima vocazione day, protezione inferiore in condizioni dure.
- Solaris Power 48: eccellenza di finitura e comfort, ma approccio più “med” e meno “tool-boat” per operatività invernale.
- Targa/Sargo 45–46: all-weather nordici, ma taglio più trawler/utility e meno mediterraneo-stiloso.
Il value proposition del Glacier è la somma vettoriale di estetica sportiva, materiale tecnico e fruibilità stagionale prolungata. In un mercato in cui molti 48’ sono eccellenti in estate, qui si sta bene anche a novembre: una differenza reale che amplia il periodo di ammortamento dell’investimento per armatori e charter.
Immagini extra




Appendice: Scheda riassuntiva
- Costruttore: Glacier Yachts
- Modello: Glacier 48 Cabin
- Materiale: alluminio marino (scafo e sovrastruttura)
- LOA: 14,66 m — Baglio: 4,40 m — Pescaggio: ~1,30–1,35 m
- Dislocamento a secco: ~18,6 t
- CE: B — Persone: fino a 12
- Motori: 2× Volvo Penta D8 con IPS800 (~600 HP cad.)
- Velocità: crociera 25–27 kn; massima 34–35 kn
- Serbatoi: carburante 2.500 L; acqua 500 L; acque nere 300 L
- Layout: 2 cabine + dinette; 2 toilette; hardtop con sunroof
- Prezzo indicativo: ~€1,1–1,4 M ex VAT (a seconda di allestimenti/anno)
Video
Conclusioni sul posizionamento
Il Glacier 48 è un “edge case” virtuoso nel panorama dei 48 piedi: alluminio per sostanza e longevità, IPS per efficienza e maneggevolezza, walkaround alto per sicurezza e libertà di movimento, cabina chiusa e sunroof per passare dall’inverno all’estate senza cambiare barca. La velocità di crociera a 25–27 nodi è quella giusta per macinare miglia con consumi coerenti; la punta a 34–35 nodi consente trasferimenti rapidi quando la finestra meteo lo permette.
Per un armatore che cerca un 48’ non banale, capace di unire stile, robustezza e operatività, il Glacier 48 rappresenta una scelta tecnica credibile, con in più il vantaggio competitivo della scocca metallica in termini di valore residuo e personalizzazione nel ciclo vita. La nicchia a cui parla è piccola, esigente e competente: proprio per questo la barca riesce a distinguersi. Concepito per chi privilegia la concretezza all’apparenza, il Glacier 48 non è solo un 48 piedi di pregio: è una dichiarazione di stile tecnico e di indipendenza progettuale, pensata per un armatore consapevole che vuole vivere il mare con competenza, eleganza e libertà totale.



