La Horizon E75 è la risposta del cantiere taiwanese alla richiesta di una motoryacht di circa 23 metri capace di coniugare volumi da “mini-superyacht”, gestione ancora compatibile con l’armatore-conduttore e un’elevata possibilità di personalizzazione. Evoluzione diretta della E73 e ispirata nelle linee alla più grande E88, la E75 propone una carena semi-dislocante in GRP, pensata per garantire efficienza ai regimi di crociera e, al contempo, punte di velocità più che adeguate per trasferimenti rapidi e navigazione costiera dinamica.
Con una Lunghezza fuori tutto di 23,24 m, un baglio massimo di 5,64 m e un pescaggio di 1,76 m, la E75 si colloca nel cuore del segmento 70–80 piedi, ma la distribuzione dei volumi e la cura progettuale le permettono di offrire spazi interni ed esterni generalmente associati a imbarcazioni di taglia superiore. La cabina armatoriale a tutto baglio, le tre cabine ospiti più cabina equipaggio e il flybridge (aperto o sky-lounge chiuso) la rendono un prodotto trasversale: interessante per l’armatore privato, ma anche per programmi di charter di lusso.

Il cantiere Horizon Yachts: storia, filosofia e reputazione
Dalle origini a un player globale
Horizon Yacht nasce nel 1987 a Kaohsiung, Taiwan, fondata dal naval architect John Lu insieme ai soci Gong Shan Chiai e Cheng Shun Hui. Fin dall’inizio la missione del gruppo è chiara: costruire yacht di lusso custom e semi-custom che coniughino tecnologie avanzate, standard qualitativi occidentali e una forte capacità di personalizzazione. Nel corso degli anni il cantiere si è imposto come uno dei principali costruttori al mondo nella fascia 80–150 piedi, sostenuto da impianti produttivi moderni, certificazioni di qualità e una filiera integrata che comprende anche il polo compositi Atech Composites.
L’espansione commerciale parte inizialmente dai mercati americano e asiatico per estendersi rapidamente a Europa, Australia e Medio Oriente. Oggi Horizon è considerato un costruttore di riferimento nel segmento dei motoryacht in composito di alta gamma, capace di consegnare decine di unità all’anno e di mantenere al contempo un approccio sartoriale nei confronti di ciascun armatore.
Filosofia costruttiva e control-quality
La filosofia di Horizon si basa su alcuni pilastri tecnici ben definiti:
- Costruzione in composito avanzato (GRP), spesso con processi di infusione sotto vuoto per assicurare pesi contenuti e laminati omogenei.
- Strutture a sandwich con anima in schiuma a cellula chiusa nelle zone non soggette a carichi concentrati, per bilanciare rigidità e isolamento termico/acustico.
- Progettazione integrata tra ufficio tecnico, designer esterni e feedback di armatori ed equipaggi professionali.
- Controllo qualità centralizzato, con procedure di collaudo su impianti, sistemi di bordo e finiture prima della consegna.
Questa impostazione ha valso al cantiere numerosi riconoscimenti internazionali e una reputazione solida tra comandanti, broker e surveyor, che spesso evidenziano il buon rapporto tra qualità percepita, robustezza strutturale e costo complessivo della barca lungo il suo ciclo di vita.

Architettura navale e specifiche tecniche della Horizon E75
Dimensioni e carena
La E75 si basa su un’architettura navale ottimizzata per la crociera veloce e a medio raggio:
- Lunghezza fuori tutto (LOA): 23,24 m
- Lunghezza al galleggiamento (LWL): 19,59 m
- Baglio massimo: 5,64 m
- Pescaggio a pieno carico: circa 1,76 m
- Dislocamento a pieno carico: ~53,2 t
La carena semi-dislocante, con sezione di prua relativamente fine e volumi progressivamente più pieni verso poppa, è progettata per garantire un ingresso morbido sull’onda, riducendo impatti e rumori in navigazione di prua, offrire buona efficienza a velocità di crociera comprese tra 16 e 20 nodi e per mantenere stabilità di rotta e controllo anche con mare formato, in abbinamento a sistemi di stabilizzazione.
Materiali di costruzione
Scafo e sovrastruttura sono realizzati in fibra di vetro (GRP) infusa, con stratifiche differenziate per aree di carico:
- Scafo: laminazione solida in chiglia e nelle zone ad alto stress; sandwich con anima in schiuma nelle murate per ridurre peso e trasmettere minor rumore all’interno.
- Sovrastruttura: costruzione in sandwich per migliorare la rigidità torsionale e garantire ampie campiture vetrate senza eccessive deformazioni.
- Ponti: sandwich GRP/schiuma con rinforzi locali in corrispondenza di alberi radar, basi bitte, sistemi di sollevamento tender, ecc.
La scelta del composito avanzato consente un dislocamento relativamente contenuto rispetto al volume interno, favorendo la combinazione di consumi contenuti e prestazioni brillanti, pur mantenendo una buona inerzia dinamica per il comfort sul mosso.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissioni
La configurazione standard della Horizon E75 prevede:
- 2 x Caterpillar C18A da circa 1.136 bhp ciascuno, in linea d’asse.
- Trasmissione tradizionale con alberi portaelica, riduttori marini e eliche a passo fisso ottimizzate.
- Doppio generator ONAN da 22,5 o 29 kW, per ridondanza energetica a bordo.
In opzione, alcune unità sono state allestite con Caterpillar C32 da circa 1.600 hp, che portano la barca a velocità massime più elevate, mantenendo tuttavia il focus su robustezza meccanica, affidabilità e facilità di manutenzione in chiave crocieristica.
La sala macchine è pensata con logica ingegneristica: passaggi laterali adeguati all’ispezione dei motori, accesso facilitato a filtri, batterie di servizio, dissalatori e impianti ausiliari, con una chiara separazione tra aree a 220/110V AC e circuito 24V DC.
Sistemi di bordo, elettronica e domotica
L’impiantistica della E75 rispecchia gli standard di uno yacht moderno di questa categoria:
- Quadri elettrici centralizzati AC/DC con monitoraggio stato batterie, carichi principali e gestione generatori.
- Suite di navigazione integrata (tipicamente Garmin, Furuno o Simrad a seconda della scelta dell’armatore) con doppi plotter, autopilota, radar ad alte prestazioni, AIS, sonar e ripetitori nei diversi punti di comando.
- Joysticks di manovra abbinati ad eliche di prua e, spesso, eliche di poppa, per massima maneggevolezza in porto.
- Domotica di bordo con controllo illuminazione, climatizzazione, tende e AV da pannelli touch e app dedicate.
- Impianto AV di livello residenziale, con network multizona, sistemi audio premium e predisposizione per streaming e connettività di bordo.

Prestazioni: velocità, autonomia e consumi
In configurazione C18, le prove in mare e i dati raccolti da riviste internazionali indicano:
- Velocità massima nell’ordine dei 21–22 nodi a pieno carico.
- Velocità di crociera tipica attorno ai 18–19 nodi, con un buon compromesso tra tempi di percorrenza e consumo specifico.
- Autonomia standard di circa 370–400 miglia nautiche a velocità di crociera, grazie ai 6.500 litri di carburante (con possibilità di incremento fino a circa 6.800–6.800+ litri in alcune specifiche).
Con la motorizzazione più potente C32 e un regime di crociera più contenuto (10–11 nodi), la barca può raggiungere range intorno alle 800–900 miglia, adeguati per traversate mediterranee estese o per navigazioni costiere a lungo raggio senza rifornimenti frequenti.
Design esterno e architettura degli spazi
Profilo esterno e aree open-air
Il design esterno della E75 riprende i tratti distintivi della E-Series: linee tese, proporzioni equilibrate tra murate e finestrature e una prua leggermente inclinata che comunica solidità senza appesantire il profilo. La grande superficie vetrata laterale del main deck e i cristalli a tutta altezza in salone creano una forte continuità visiva tra interno ed esterno.
Gli spazi open-air sono progettati per una fruizione intensiva della vita all’aperto:
- Prua: area lounge con divano a U e tavolo da pranzo, integrata a grandi cuscinerie prendisole, ideale per la sosta in rada.
- Ponte principale di poppa: ampio pozzetto con tavolo centrale e sedute generose, protetto da un robusto hard-top e da sovrastanti estensioni della tuga.
- Plancetta di poppa idraulica: dimensionata per un tender di dimensioni importanti o per diventare una vera “spiaggia” privata a livello d’acqua.

Flybridge aperto o sky-lounge chiuso
Uno dei punti di forza della E75 è la possibilità di scegliere tra:
- Flybridge aperto, con timoneria esterna, wet-bar attrezzato, area pranzo e prendisole.
- Sky-lounge chiuso, completamente climatizzato, con timoneria principale, salottino e bar interno, abbinato a un’area esterna sul ponte superiore per pranzo o relax.
Questa flessibilità consente di tarare il progetto sulle condizioni climatiche prevalenti (Mediterraneo, Nord Europa, Australasia, Caraibi) e sulle abitudini dell’armatore, che può privilegiare la guida all’aperto oppure la comodità di un comando interno panoramico e protetto.

Interni e vita a bordo
Salone e ponte principale
L’accesso avviene tramite la plancetta e il pozzetto di poppa, con porte scorrevoli che si aprono su un salone caratterizzato da ampie vetrate continue e arredamento in stile contemporaneo. Horizon offre un’ampia scelta di essenze (roveri sbiancati, noce, wengé, frassino) e finiture laccate, permettendo di spaziare dal mood minimal scandinavo a quello più caldo e tradizionale.

Il layout tipico del main deck prevede:
- Zona lounge con divani contrapposti e tavolo basso, pensata per socializzazione e intrattenimento.
- Mobile TV a scomparsa e credenze laterali con storage per cristalleria, porcellane e apparecchiature AV.
- Dining area per 6–8 ospiti, spesso collocata a prua del salone, in connessione diretta con la cucina.
Cucina: galley aft, mid o forward
Un elemento distintivo della E75 è la possibilità di scegliere tra diversi layout di cucina:
- Galley aft, a poppa del salone: ideale per un utilizzo “mediterraneo”, con servizio diretto verso pozzetto e area esterna.
- Galley mid-ship, centrale: bilancia peso e volumi, creando una cerniera funzionale tra zona salotto e zona pranzo interna.
- Galley forward, a prua del main deck: soluzione apprezzata da chi preferisce mantenere il salone come grande ambiente living completamente dedicato al relax.
In tutti i casi la cucina è pensata secondo standard residenziali: elettrodomestici full-size, ampia superficie di lavoro, storage razionale per cambusa e stoviglie, buona ventilazione naturale e forzata.
Zona notte: cabina armatoriale e ospiti
Sul ponte inferiore, la E75 propone di norma una configurazione con:
- Cabina armatoriale full-beam a centro barca, con grandi finestrature a murata, letto king-size, zona lounge/desk, guardaroba walk-in e bagno privato.
- Cabina VIP a prua, con letto matrimoniale centrale e bagno en suite.
- Cabina ospiti laterale (doppia o twin), con due letti singoli trasformabili in matrimoniale, bagno dedicato o condiviso.

I materiali degli interni prevedono pavimenti in legno o moquette di qualità, superfici verticali in essenze pregiate e laccature, inserti in tessuto e pelle, il tutto con una cura maniacale per giunzioni, allineamenti e funzionalità quotidiana (illuminazione, prese elettriche, punti di appoggio).
Area equipaggio e spazi tecnici
La zona equipaggio è tipicamente posizionata a poppa, con accesso indipendente dalla plancetta o dal pozzetto. Comprende:
- Cabina equipaggio (1–2 posti letto) con bagno dedicato.
- Locale lavanderia, spesso integrato, con lavatrice/asciugatrice.
- Accessi diretti alla sala macchine, per operazioni di controllo e manutenzione senza interferire sulla privacy degli ospiti.
Questa separazione netta tra spazi di servizio e spazi ospiti è un plus importante sia in un utilizzo armatoriale con crew ridotto, sia in ottica charter, dove la funzionalità operativa fa la differenza.
Layout


Innovazione, efficienza e sistemi di stabilizzazione
Efficienza energetica e impiantistica moderna
Pur non essendo una piattaforma “ibrida” in senso stretto, la Horizon E75 è progettata per massimizzare l’efficienza dei sistemi:
- Possibilità di banchi batterie potenziati e inverter per ridurre i tempi di funzionamento continuo dei generatori in rada.
- Illuminazione interamente a LED, con ridotto assorbimento e lunga durata.
- Predisposizione per pannelli solari su hard-top o tuga, a supporto dei carichi di servizio a basso consumo.
L’impianto di climatizzazione è studiato per zonizzazione degli ambienti, permettendo regolazioni differenziate tra salone, cabine e sky-lounge, con una gestione efficiente dell’energia termica.
Stabilizzazione e comfort dinamico
La E75 può essere equipaggiata con stabilizzatori a pinne attive e/o gyro-stabiliser (come Seakeeper), garantendo:
- Riduzione dell’angolo di rollio in navigazione e all’ancora.
- Maggiore comfort per gli ospiti meno avvezzi al mare.
- Maggiore sicurezza e minor affaticamento dell’equipaggio nelle lunghe tratte.
In combinazione con la carena semi-dislocante, questi dispositivi rendono la E75 un piattaforma molto stabile, adatta anche a crociere in aree con mare residuo importante o condizioni meteo variabili.
Prestazioni in navigazione e feedback in mare
Comportamento sul mosso
I sea trial pubblicati da testate internazionali e le prove di cantiere evidenziano un comportamento in mare equilibrato:
- Ingresso morbido sulle onde, grazie alla prua relativamente fine e alla distribuzione dei volumi.
- Assenza di vibrazioni marcate in corrispondenza dei regimi di crociera principali, indice di buon dimensionamento strutturale e corretta equilibratura di carena/eliche.
- Rumorosità contenuta nelle aree ospiti, facilitata da isolamenti fonoassorbenti e dalla separazione tra sala macchine e cabina armatoriale.
La tenuta di rotta è solida anche con vento trasversale, mentre le manovre in porto risultano facilitate dalle eliche di prua e poppa e, dove installato, dal joystick di manovra integrato.

Mercato, concorrenza e clientela target
Posizionamento di prezzo e segmento
La Horizon E75 si colloca nel segmento alto delle motoryacht flybridge 70–80 piedi. Pur variando sensibilmente in funzione del livello di personalizzazione, delle opzioni (stabilizzatori, AV, finiture pregiate, tender, ecc.) e del mercato di riferimento, il suo posizionamento è concorrenziale rispetto ai brand europei blasonati, offrendo:
- Un livello di finitura “custom” difficilmente raggiungibile su piattaforme più seriali.
- Un volume abitabile interno spesso superiore a quello di modelli con lunghezza analoga.
- Un rapporto costo/benefici interessante, soprattutto se valutato sull’orizzonte di vita utile della barca.
Analisi dei competitor diretti
Tra i principali concorrenti troviamo:
- Princess Y72/Y75 – plananti, orientate a velocità di punta superiori, ma con minore flessibilità di layout.
- Sunseeker 76 Yacht – forte contenuto di design sportivo e performance, con target più orientato all’utilizzo “lifestyle”.
- Azimut 72/78 Fly – stile italiano marcato e grande cura delle finiture, ma con meno margine di personalizzazione strutturale.
- Ferretti 780 e Sanlorenzo SL78 – posizionati nella fascia premium del segmento, con un focus particolare sul design d’interni e sulle finiture artigianali.
La Horizon E75, rispetto a questi yacht, gioca la carta della ingegnerizzazione spinta, della personalizzazione profonda e di un rapporto qualità/prezzo competitivo. È quindi particolarmente interessante per l’armatore che desidera un prodotto “su misura” senza essere costretto alle logiche totalmente full-custom e ai costi associati.
Clientela tipo: privati, charter e corporate
La clientela target comprende:
- Armatori privati esperti, spesso alla seconda o terza barca, che desiderano mantenere un ruolo attivo nella conduzione o nella supervisione tecnica.
- Operatori charter di lusso, che sfruttano i volumi generosi e la configurazione 3+1 cabine per proporre crociere di alto livello con equipaggio professionale.
- Società di rappresentanza o corporate, interessate a uno yacht che possa fungere da piattaforma per relazioni pubbliche, eventi e hospitality di alto profilo.

Risultati, riconoscimenti e prospettive future
Successo commerciale e presenza alle fiere
Dalla sua introduzione, la Horizon E75 ha registrato un buon numero di unità vendute in mercati chiave come Australia, Europa e Nord America. La barca è stata protagonista in numerose fiere internazionali (Sanctuary Cove, boat show mediterranei e saloni nord-americani), spesso in configurazioni leggermente diverse tra loro, a testimonianza della vocazione semi-custom del modello.
Pur non essendo sempre al centro delle cronache come le unità “one-off” più grandi, la E75 beneficia della reputazione consolidata del marchio Horizon, frequentemente premiato come “Best Asian Yacht Builder” e riconosciuto dalla stampa di settore per la qualità tecnica delle sue realizzazioni.
La E75 come anticipazione della rotta futura del cantiere
La Horizon E75 rappresenta un tassello fondamentale nella strategia del cantiere:
- Conferma la volontà di offrire piattaforme modulabili, in grado di adattarsi a climi, mercati e profili di utilizzo diversi.
- Rafforza l’immagine di Horizon come costruttore orientato all’innovazione nell’uso dei compositi e delle tecnologie di bordo.
- Si integra in una gamma E-Series che spazia verso modelli superiori (E81, E90, E100), offrendo un chiaro percorso di step-up per gli armatori fedeli al brand.
In prospettiva, è verosimile attendersi ulteriori evoluzioni della piattaforma E75, con aggiornamenti alle motorizzazioni in chiave emissioni ridotte, una maggiore integrazione di soluzioni energetiche “green” (batterie di maggior capacità, produzione fotovoltaica) e un affinamento continuo dei layout interni sulla base del feedback degli armatori.
Video
Valutazione conclusiva
La Horizon E75 è una motoryacht che si rivolge a un armatore consapevole, interessato tanto al design quanto alla sostanza ingegneristica. Non è un semplice “oggetto di immagine”, ma una piattaforma di navigazione pensata per vivere il mare con continuità, in comfort e sicurezza, con la possibilità di cucire il progetto sulle proprie esigenze operative e stilistiche.
In un mercato affollato di flybridge 70–80 piedi, la E75 si distingue per:
- Architettura navale semi-dislocante equilibrata e confortevole.
- Volumi interni generosi e layout estremamente flessibili.
- Qualità costruttiva tipica di un grande cantiere specializzato nel composito.
- Soluzioni tecniche ben studiate, dalla sala macchine alla domotica di bordo.
- Rapporto qualità/prezzo competitivo rispetto a competitor europei di pari livello.
Per l’armatore che cerca una barca da 23 metri capace di unire comfort, autonomia, efficienza e forte personalizzazione, la Horizon E75 rappresenta una scelta estremamente razionale, senza rinunciare a un indiscutibile fascino estetico e a un livello di finiture che la colloca a pieno titolo tra le protagoniste del segmento.



