Marex 440 Scandinavia rappresenta l’evoluzione più matura del concetto di cruiser nordico “all seasons”: uno scafo di 13,70 metri in cui l’ergonomia, la gestione climatica e l’efficienza energetica sono elementi di progetto, non optional. A differenza di molte barche della stessa taglia che nascono intorno alla potenza installata, qui il percorso è inverso: si parte dal mission profile (crociere familiari lunghe, meteo variabile, portualità europea con ormeggi talvolta angusti) e si risale alle scelte di architettura navale e di layout, con una filiera tecnica coerente dalla prua alle plance di poppa. L’idea chiave è offrire due saloni equivalenti — esterno e interno — separati da una vetrata scorrevole, in grado di lavorare come un unico ambiente nelle giornate miti e come spazi indipendenti quando servono protezione e quiete.

Il cantiere propone la 440 in due declinazioni concettuali: la Gourmet Cruiser, con cucina maggiorata che dialoga direttamente con il pozzetto, e la Scandinavia, oggetto di questa analisi, impostata sulla dual-salon living e su una cabina armatoriale ariosa coadiuvata da una seconda cabina ospiti full-beam di livello superiore alla media di categoria. La piattaforma propulsiva è modulare (V-drive, sterndrive DPI o pod IPS), mentre lo scafo in GRP con geometrie plananti è ottimizzato per range di velocità di crociera ampi e consumi tenuti a bada grazie a carene “honest” — come amano dire in Marex — che non cercano effetti speciali ma prestazioni ripetibili in mare formato.

Profilo del cantiere

Storia e filosofia costruttiva

Fondata in Norvegia negli anni Settanta, Marex ha costruito la propria reputazione sul binomio qualità/affidabilità, con un approccio tipicamente scandinavo alla progettazione: soluzioni semplici, robuste, facili da manutenere e nate dall’esperienza diretta di armatori-viaggiatori. Negli ultimi anni il brand ha scalato la fascia premium del mercato dei 35–50 piedi grazie a prodotti come 320, 360 e 375, fino a giungere alla 440, attuale ammiraglia. La 440 Scandinavia approfondisce il design thinking Marex: protezione dagli elementi, fruibilità invernale, modularità degli spazi e riduzione del “carico cognitivo” dell’armatore attraverso sistemi di bordo intuitivi.

Reputazione sul mercato

La stampa internazionale ha evidenziato come il progetto 440 abbia elevato lo standard ergonomico della categoria, con un’attenzione quasi automobilistica alla sequenza dei gesti a bordo (porte laterali del timoniere, tende a scomparsa sul pozzetto, flussi d’aria e controllo dell’illuminazione). Tra le coperture dedicate al modello e alla versione gemella si segnalano Motor Boat & Yachting e i test di Boatingmag. Il debutto formale della versione Scandinavia è stato annunciato per il Boot Düsseldorf 2025 con comunicato ufficiale del cantiere.

Analisi tecnica approfondita

Dimensioni e architettura navale

• LOA: 13,70 m (44’ 11”)
• Baglio massimo: 4,27 m (14’)
• Pescaggio: 1,00 m (3’ 3”)
• Dislocamento a vuoto: circa 13 t
• Carena: planante, GRP, geometrie ottimizzate per coppie D6
• Serbatoi: carburante 2 × 595 L (tot. 1.190 L); acqua dolce 780 L

La carena ad assetto planante è dimensionata per sostenere coppie di sei cilindri in linea da 440–480 hp ciascuno, con deadrise di poppa che privilegia l’appoggio in crociera (range 22–30 kn) e una prua capace di tagliare l’onda corta tipica di fiordi e mare interno europeo. La distribuzione dei volumi sottolinea una camera ospiti poppiera full-beam senza penalizzare i passavanti e il gavone tecnico, mentre le plance laterali e la piattaforma bagno posteriore definiscono una zona di manovra sicura in ormeggio mediterraneo.

Materiali: scafo, sovrastruttura, interni

La costruzione avviene in vetroresina stratificata con rinforzi locali su paratie, longheroni e lande di attacco dei servizi (stabilizzazione, gruppi elettrogeni, condizionamento), ottimizzata per ridurre vibrazioni e rumorosità — valore che nei test pubblici della sorella Gourmet si è attestato su soglie molto contenute a velocità di crociera. La sovrastruttura adotta superfici vetrate generose con telai robusti e canaline anti-infiltrazione, mentre gli interni impiegano legni chiari, laccature opache per minimizzare i riflessi e imbottiti con schiume a densità differenziata per resistere a cicli termici e umidità tipici dell’uso “quattro stagioni”.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissione

La piattaforma propulsiva è multi-layout, tutte su base Volvo Penta D6 (5,5 L, sei cilindri in linea, common rail), con tre alternative di trasmissione:

• V-Drive in linea d’asse, coppie D6-480 (versatilità, semplicità meccanica, baricentro basso).
• Sterndrive DPI con D6-440 (efficienza, manovrabilità in spazi ridotti, trim più reattivo).
• Pod IPS (es. coppia D6-480/IPS 650), con benefici su manovra joystick, rumorosità e consumi a parità di velocità di crociera.

Il D6, nelle sue declinazioni IPS o inboard, garantisce un output fino a 480 hp per lato, con curva di coppia corposa ai medi regimi e sistemi integrati di controllo (EVC) che dialogano con autopilota, joystick e display multifunzione. La filosofia Marex suggerisce la scelta della trasmissione in funzione del teatro operativo: V-drive per armatori “meccanici” e viaggi lunghi, DPI per ormeggi dinamici e performance, IPS per comfort e manovrabilità massimi.

Prestazioni: velocità, crociera, autonomia, consumi

I dati pubblici sulla “gemella” Gourmet Cruiser permettono di tracciare un quadro prestazionale molto vicino a quello della Scandinavia a parità di installazione. Boating Magazine ha misurato con doppia IPS 650 (D6-480) una velocità massima intorno a 41 mph (≈35,6 kn), con crociere confortevoli 28–34 mph e livelli sonori contenuti. Motor Boat & Yachting ha rilevato per la stessa fascia propulsiva una top speed di circa 35,5 kn e consumi di ~95 l/h a 20 kn, valori in linea con lo scafo e con la taglia dei serbatoi (1.190 L). La specifica first look della Scandinavia riporta un intervallo di velocità massima 33–37 kn in funzione di installazione e carico. Ne discende una autonomia teorica in crociera di 200–260 miglia a seconda di regime, assetto e stato del mare, con sweet spot spesso individuabile tra 22 e 26 nodi.

Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione

La 440 adotta una plancia multi-display con integrazione nativa dei sistemi Volvo Penta, autopilota, gestione energetica e monitoraggio serbatoi. La rete NMEA 2000 consente di centralizzare i dati su glass bridge, mentre l’human–machine interface punta sulla riduzione dei comandi ridondanti: pulsanti essenziali, funzioni contestuali sui touchscreen e hard key per le manovre critiche. Le porte laterali del timoniere e del copilota, tipiche del linguaggio Marex, ottimizzano il dialogo immediato con i passavanti e con le bitte, accelerando le procedure di ormeggio in equipaggio ridotto.

La domotica di bordo governa tende perimetrali a scomparsa del pozzetto (il celebre sistema “curtain-track” Marex), aperture della tuga con canvas roof scorrevoli, luci ambientali a LED con scenari preimpostati e gestione della ventilazione forzata che si integra con il condizionamento. Sul fronte intrattenimento, TV girevole di grande formato e audio multisorgente coprono saloni e aree esterne, mentre nelle cabine l’illuminotecnica gioca con indirette e segnapasso per un comfort notturno reale, non estetico.

Design, layout e architettura degli interni ed ergonomia

Il layout Scandinavia costruisce una simmetria funzionale tra salone interno e salone-pozzetto: due tavoli veri, sedute avvolgenti, coperture modulabili e percorsi senza ostacoli. La cucina, pur meno “oversized” della versione Gourmet, resta completa (elettrodomestici premium, es. Miele, come indicato dal cantiere) e dialoga con entrambi gli ambienti grazie a finestrature elettriche e porte scorrevoli. Sottocoperta l’armatore trova una cabina a prua con toilette en suite e box doccia indipendente, mentre la cabina ospiti sfrutta l’intero baglio a centro barca offrendo due letti che possono essere configurati in twin o matrimoniale, armadiature a tutta altezza e luce naturale amplificata da superfici finestrate a scafo.

Innovazione e ricerca: efficienza, emissioni, stabilità

La 440 impiega una serie di soluzioni d’efficienza spesso invisibili ma decisive nell’uso quotidiano: isolamento termico puntuale, gestione intelligente dei frigoriferi (con alimentazione supportata anche da pannelli fotovoltaici laddove configurati dal dealer), ottimizzazione delle ventole tecniche per ridurre i carichi parassiti, e un impianto elettrico dimensionato per affrontare giornate at anchor senza ansia da generatore. La predisposizione a stabilizzazione giroscopica — disponibile su richiesta presso vari dealer europei — innalza la tolleranza all’onda di traverso e rende più confortevole la sosta in rada. Sul piano della safety, la barca integra circuiti separati per servizi critici, illuminazione d’emergenza e pompe di sentina ridondate.

Vita a bordo e comfort

• Cabine: 2 (armatoriale a prua; ospiti midship full-beam), bagni separati con box doccia.
• Spazi comuni: doppio salone paritetico, pozzetto trasformabile, percorsi filanti prua-poppa.
• Stivaggi: volumetrie generose, gavoni asciutti, vani tecnici accessibili (riduzione dei tempi di manutenzione).
• Clima: areazione naturale potenziata da aperture calibrate; A/C canalizzata; schermature integrate.
• Acustica: coibentazioni su paratie e sala macchine; rumore percepito ridotto in crociera.

Prestazioni in navigazione: test e feedback

Le rilevazioni indipendenti disponibili per la 440 (soprattutto sulla gemella Gourmet con identica base di carena e propulsioni) fotografano un comportamento progressivo in accelerazione e una tenuta di rotta prevedibile anche con onda corta. Il pacchetto IPS enfatizza la manovrabilità in spazi stretti e azzera quasi il timore dell’ormeggio con vento traverso, mentre il V-drive rimane il riferimento per chi vuole semplicità meccanica e assetti più “classici”. L’assetto longitudinale non richiede continue correzioni e gli spruzzi restano lontani dal parabrezza, merito della prua piena e dell’entry angle adeguato.

Mercato e concorrenza

Posizionamento per prezzo e segmento

Per dotazioni, cura degli incastri e qualità percepita, la 440 Scandinavia presidia la fascia upper-premium dei cruiser corposi di 42–47 piedi, con un listino che — nelle pubblicazioni di settore — viene posizionato attorno alla soglia del milione di euro chiavi in mano in configurazioni ricche (indicazione allineata alla “price range” riportata nella prima presentazione MBY). Le proposte alternative non mancano, ma poche offrono la stessa parità funzionale tra salone interno ed esterno in questa taglia.

Analisi dei competitor diretti

• Nimbus (es. 465 Coupé/Segmento commuter premium): ottima qualità scandinava, taglio più commuter, salone esterno meno centrale.
• Greenline 45 Coupé/Fly: forte spinta ibrida ed efficienza, ma filosofia d’uso più “mediterranea” e meno all seasons.
• Azimut/Absolute nei 45–47 piedi: maggiore focus sul design italiano, meno su protezione totale dagli elementi.

La value proposition Marex resta distintiva: ergonomia pensata da “cruiser veri”, gestione climatica superiore e dettaglio costruttivo curato anche negli spazi tecnici. Sul piano della rivendibilità, il marchio gode di buona tenuta nel nord Europa, con crescente interesse nel Mediterraneo grazie alla vocazione “12 mesi l’anno”.

Trend del settore

Il mercato dei cruiser 40–48 piedi premia oggi le barche capaci di offrire comfort domestico, bassi carichi di gestione e range sufficiente per vacanze senza ansia da fuel dock. Tende elettriche a scomparsa, saloni ibridi interno/esterno e pacchetti d’energia “silent” con pannelli fotovoltaici e banchi batterie generosi stanno diventando standard. La 440 è pienamente dentro a questo trend e, in taluni aspetti (tende perimetrali e porte laterali), lo ha anticipato.

Clientela target

• Armatori privati con famiglia, alternanza di crociere lunghe e weekend; equipaggio ridotto.
• Charter di lusso focalizzati su comfort climatico e usability in bassa stagione.
• Dealer/rappresentanze che cercano un prodotto “education-free”: onboarding rapido e manutenzione lineare.

Risultati e riconoscimenti

La world premiere della versione Scandinavia al Boot Düsseldorf 2025 ha consolidato il ruolo del modello come ammiraglia del cantiere e come riferimento del segmento per vivibilità e protezione dagli elementi, come da comunicazione ufficiale Marex. L’interesse di testate internazionali e la coda di attesa presso alcuni dealer testimoniano una domanda robusta per soluzioni di qualità nella fascia sotto i 15 metri.

Prospettive future

La 440 Scandinavia indica chiaramente la direzione Marex per il prossimo quinquennio: ergonomia radicale, costruzione senza fronzoli, efficienza energetica vera e predisposizione a pacchetti “silent” sempre più performanti. Possibili sviluppi includono ulteriori ottimizzazioni dei cicli di carica/scarica, opzioni di stabilizzazione con profili energetici più sobri e integrazione più spinta tra domotica di bordo e monitoraggio remoto. Nel medio termine è plausibile un ampliamento della gamma sopra i 45 piedi che mantenga il doppio-salone come segno identitario.

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Specifiche tecniche sintetiche

• Modello: Marex 440 Scandinavia
• Tipologia: Cruiser “all seasons” con doppio salone (interno/esterno)
• Materiale: GRP stratificato, rinforzi su paratie e longheroni
• LOA: 13,70 m — Baglio: 4,27 m — Pescaggio: 1,00 m
• Dislocamento a vuoto: ~13 t
• Serbatoi: carburante 1.190 L (2 × 595 L); acqua 780 L
• Cabine: 2 (armatoriale + ospiti full-beam) — Posti letto: 4+
• Motorizzazioni: 2 × Volvo Penta D6 (440–480 hp)
• Trasmissioni: V-drive / DPI (sterndrive) / IPS (es. IPS 650)
• Velocità massima: 33–37 kn (in base a installazione e carico)
• Velocità di crociera: 22–30 kn (indicative; ottimale 22–26 kn per efficienza)
• Consumi: ~95 l/h @ 20 kn (rilevazioni su gemella Gourmet; indicativo)
• Elettronica: Glass bridge integrato Volvo EVC, autopilota, joystick (su IPS/DPI), rete NMEA 2000
• Comfort: tende perimetrali a scomparsa, porte laterali timoniere/copilota, climatizzazione canalizzata
• Optional chiave: stabilizzazione giroscopica, pacchetti energia “silent”, generatori potenziati

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Conclusioni sul posizionamento

Marex 440 Scandinavia è una barca pensata per chi desidera vivere il mare 12 mesi l’anno senza rinunciare a estetica e comfort. Non cerca record effimeri: mette al centro sicurezza, prevedibilità, ergonomia intelligente e spazi progettati sul reale uso in crociera. La possibilità di scegliere tra V-drive, DPI e IPS consente di personalizzare il carattere della barca sul proprio profilo di armatore; la qualità della falegnameria e dei dettagli tecnici, così come la cura dei vani impiantistici, testimoniano una filiera costruttiva matura. In un mercato spesso polarizzato tra styling e potenza, la 440 Scandinavia arriva come soluzione tecnica completa, capace di accompagnare famiglie ed equipaggi esperti in stagioni e mari diversi, con costi di gestione coerenti e valore residuo promettente.