Il Numarine 30XP è l’explorer di 30,9 metri che segna un salto generazionale nella gamma XP del cantiere turco. Nasce con una missione chiara: offrire autonomia transfrontaliera, silenziosità da primato e spazi realmente utilizzabili 12 mesi l’anno, con un impianto propulsivo disponibile sia in configurazione diesel tradizionale (twin MAN 560 bhp) sia in versione ibrida diesel-elettrica. L’architettura in FRP composito (scafo e sovrastruttura), la carena semi-dislocante a basso pescaggio (1,81 m) e una distribuzione dei volumi intelligente (fino a 213 GT dichiarati) costituiscono la base ingegneristica di un progetto orientato a crociere lunghe, con range fino a 3.500 nm a 8 nodi e velocità massima di 13 nodi in massima efficienza.
Anno di Lancio: 2024 | Lunghezza Complessiva: 30,90 m | Larghezza Massima: 7,50 m | Motorizzazione: 2 x 240 kW motori elettrici + 4 generatori diesel da 108 kW ciascuno | Velocità Massima: 13 nodi | Autonomia Massima: 3.500 miglia nautiche in modalità ibrida

Perché questo modello conta
Nel segmento 30–32 metri, dominato da crossover e “light explorer”, il 30XP si distingue su tre assi ingegneristici: acustica (cabine sotto i 40 dBA in marcia lenta, con la master a ~38 dBA in ibrido), gestione energetica (generazione distribuita e trazione elettrica opzionale per manovre e notti all’ancora in quiet ship) e volumetrie (layout 5 cabine/10 ospiti + 5 crew su tre ponti con beach club e sky lounge a piena larghezza).
Profilo del cantiere: filosofia costruttiva e reputazione
Numarine è uno dei protagonisti della nuova ondata turca nella nautica da diporto di alta gamma. La sua identità si fonda su tre pilastri: design coerente (a firma Can Yalman), ingegneria integrata con partner tecnologici specialistici (es. Silent Line per il controllo vibro-acustico) e industrializzazione capace di garantire tempi di consegna competitivi. La serie XP — da 22XP a 47MXP — definisce un linguaggio comune: prua piena, sovrastruttura slanciata, ponti generosi e spalle laterali protettive, tutte funzionali alla navigazione prolungata in diverse latitudini. La reputazione sul mercato è quella di value engineering: massimizzare la fruibilità reale, contenendo pesi ed oneri gestionali, senza sacrificare estetica e comfort.
Introduzione tecnica al modello
Il 30XP è concepito come explorer semi-dislocante con pescaggio ridotto per ampliare il ventaglio di approdi e rada. La geometria di carena privilegia stabilità statica e dinamica a basse e medie andature, mentre le superfici bagnate ottimizzate riducono la resistenza residua in range di velocità 8–12 nodi. L’adozione del composito (sandwich con anime a densità differenziata e pelli in vetro/vinilestere) consente un rapporto rigidezza/peso favorevole rispetto ai pari classe in acciaio/alluminio, con benefici sulla potenza installata e sui consumi. L’opzionale propulsione ibrida introduce ridondanza ed efficienza, utile per manovre, low-speed cruise e permanenze notturne senza ricorrere ai diesel principali.

Analisi dettagliata delle specifiche
Dimensioni e architettura navale
- Lunghezza fuori tutto (LOA): 30,90 m
- Baglio massimo: 7,50 m
- Pescaggio a pieno carico: 1,81 m
- Dislocamento full load: ~156 t
- Volume interno (GT): fino a 213 GT
- Classe: RINA Pleasure
La carena semi-dislocante è ottimizzata per resistenze d’onda contenute a velocità economica (8 nodi), con centro di carena posizionato per mitigare il beccheggio e ampie superfici di laterali che cooperano con pinne/giroscopi (se installati) per lo smorzamento del rollio. Il basso pescaggio estende l’accesso a baie poco profonde e marine con fondali limitati, un plus operativo importante nel Mediterraneo orientale e nei Caraibi
Materiali di costruzione (scafo, sovrastruttura, interni)
Numarine adotta un FRP composito per scafo e sovrastruttura, con laminazioni a infusione e uso di anime strutturali calibrate: soluzione che garantisce rigidità torsionale, resistenza alla fatica e attenuazione vibrazionale. A bordo, gli interni coniugano legni pregiati, pelli tecniche e compositi decorativi resistenti agli UV e all’umidità. Le superfici sono trattate per semplificare la manutenzione: un criterio di design for serviceability coerente con l’impostazione explorer. Fonte specifiche costruttive e materiali: Numarine.
Motorizzazioni, propulsione e trasmissione
- Standard: 2 × MAN D2676 LE 438, 560 bhp (412 kW) @ 2.100 rpm, ciclo Medium Duty (IMO TII)
- Opzione ibrida: 4 × generatori MASE VS 130 VLS + 2 × motori elettrici Danfoss da 200 kW
- Trasmissione: linee d’assi con eliche ottimizzate per coppia ai bassi regimi
Il pacchetto ibrido abilita modalità electric drive per navigazione silenziosa a ~7–8 nodi, riducendo consumi e sound signature. L’architettura a generazione distribuita (quattro gruppi elettrogeni) offre ridondanza e la possibilità di calibrare produzione energetica e carichi di bordo, contenendo ore motore sui diesel principali. Approfondimenti e conferme su configurazione ibrida e prestazioni acustiche: Boat International, YachtBuyer News.
Prestazioni: velocità, crociera, autonomia, consumi
- Velocità massima: ~13 kn
- Crociera: ~12 kn (diesel); economica: 8 kn
- Autonomia dichiarata: fino a 3.500 nm @ 8 kn
- Capacità carburante: ~18.500 L
- Acque dolci/neri: ~2.500 L / ~2.700 L
In termini di efficienza propulsiva, il 30XP si colloca nel quadrante “range-first”: ottimizzato per percorrenze lunghe con consumi specifici contenuti. L’assetto alle andature economiche privilegia la portanza idrostatica rispetto a quella dinamica, con conseguente riduzione delle potenze assorbite al piede dell’elica e minor carico termico su gruppo propulsore e impianti ausiliari.
Sistemi di bordo: elettronica, domotica e navigazione
Il ponte di comando è raised pilothouse: migliora le sightlines, isola la zona di governo dal flusso ospiti e consente un routing efficiente dei cablaggi. La strumentazione integra navigazione multi-display, sensor fusion per dati meteo e voyage optimization, monitoraggio automazioni (HVAC, pompe, energy management) su schermistica unificata. La domotica consente scenari luce/clima/audio personalizzati in saloni e cabine con logiche fail-safe e bypass manuali. Il sistema energetico — particolarmente nella configurazione ibrida — è orchestrato da un power management che bilancia generazione, batterie e carichi critici per comfort e sicurezza.
Design e architettura degli interni: firme, layout, ergonomia
Lo stile Can Yalman valorizza superfici pure, tagli di luce verticali e orizzontali, e una palette materiali calda ma tecnica. Il layout 5 cabine prevede una owner suite sul main deck con balconcino apribile (ove specificato), quattro cabine ospiti sul lower (VIP + 3 guest), e un’area equipaggio a prua con 3 cabine per 5 membri, separata dai flussi ospiti. Il salone principale apre su terrazze laterali e su un pozzetto configurabile come convivialità o toy-deck; sopra, lo sky lounge a larghezza massima permette dining al coperto con apertura su fly e prendisole. Il beach club amplia la piattaforma bagno creando continuità d’uso acqua-bordo.


Innovazione e ricerca: ibrido, riduzione consumi/emissioni, stabilità e sicurezza
- Propulsione ibrida: modalità elettrica a bassa rumorosità, minori emissioni e vibrazioni, migliore fruibilità notturna.
- Acoustic engineering: partnership con specialisti per trattamenti antivibranti, giunti elastici e isolamento multicouche (cabine < 40 dBA in crociera lenta).
- Stabilizzazione: predisposizione per pinne attive e/o giroscopi, per comfort fermo in rada e in rotta.
- Energy management: generazione modulare, eventuali solar assist in hard-top per carichi di supporto.
- Sicurezza: impianti antincendio di classe, compartimentazione tecnica, monitoraggio remoto e ridondanze sugli attuatori critici.
Rimandi su ibrido e silenziosità: Boat International, YachtBuyer News, Numarine.
Vita a bordo e comfort
Il 30XP è progettato per vivere il mare con continuità. Il beach club consente l’uso quotidiano dei water-toys senza pregiudicare le aree ospiti, mentre lo sky lounge funge da spazio polivalente 4 stagioni: dining, cinema, lounge. Le cabine sono isolate da bulkhead a strati differenziati, con controsoffitti disaccoppiati per mitigare il flanking noise. La galley, ben dimensionata e con percorsi crew indipendenti, sostiene servizi formali e family style. L’HVAC modulare mantiene set-point stabili con logiche di demand response per abbattere consumi.

Prestazioni in navigazione: test e feedback
Le prove in mare delle prime unità hanno evidenziato una firma acustica eccezionalmente contenuta nella zona notte e una marinità sana con passaggi sull’onda prevedibili. In ibrido, a 7 kn, le misure riportate in cabina ospiti restano < 40 dBA, con la master attorno a ~38 dBA, valori “più silenziosi di una pioggia leggera”. In diesel tradizionale, la rumorosità resta comunque ben trattata grazie a supporti elastici, isolamento vano macchine e canalizzazioni disaccoppiate. Riferimenti: Boat International, YachtBuyer — Review.

Mercato e concorrenza
Posizionamento per prezzo e segmento
Il 30XP presidia il quadrante explorer 30–32 m con un rapporto dotazioni/prezzo competitivo. In funzione dello allestimento e della scelta propulsiva (diesel vs ibrido), il pricing si colloca tipicamente al di sotto di equivalenti in metallo, con TCO (costo totale di proprietà) favorevole grazie a consumi contenuti, manutenzioni accessibili e value-retention supportata dalla domanda crescente per cresciuta efficienza e comfort acustico. Per orientamento: panoramiche di mercato — YachtBuyer.
Analisi dei competitor diretti
- Ocean Alexander 28 Explorer: volumetria importante e taglio “adventure” con beach club, ma approccio più heavy e pescaggio superiore; minore focus su ibrido. Confronti in rassegna — YachtBuyer.
- Sanlorenzo SX100: crossover raffinato, fortissimo sul design ma con vocazione più med-lifestyle che “range-first”.
- CL Yachts CLX96: performance brillante, estetica “sea SUV”; meno orientato a navigazione elettrica prolungata, assetto differente sugli interni. YachtBuyer.
- Arcadia A96: focus su vetrate e solar-assist, lifestyle mediterraneo, imbarcazione vocazionale differente rispetto a explorer puro.
Trend di settore
- Ibridazione diffusa su 30–45 m: da “optional” a selling point centrale.
- Acustica & vibrazioni: comfort percepito diventa KPI decisionale (soglie sub-40 dBA come benchmark premium).
- Beach club & spazi polivalenti: spostamento del baricentro della vita di bordo verso l’acqua.
- Pescaggio ridotto: itinerari ampliati, dalla laguna veneziana alle Exumas.
Clientela target
- Armatori privati con profilo range-oriented, sensibili a comfort acustico ed efficienza energetica.
- Charter di lusso che ricercano affidabilità, consumi prevedibili e spazi realmente vivibili anche con equipaggio ridotto.
- Società di rappresentanza focalizzate su introdurre clienti al mondo explorer con TCO competitivo e dotazioni “wow” (sky lounge, beach club, quiet ship).
Risultati e riconoscimenti
Le prime consegne hanno messo in luce il carattere distintivo del 30XP nella sua declinazione ibrida, con lanci e copertura mediatica che hanno sottolineato silenziosità e autonomia come driver d’acquisto. Il cantiere ha comunicato la seconda unità ibrida varata nel 2025, confermando una pipeline solida sul modello. Rassegna stampa e lanci: Boat International, YachtBuyer.
Prospettive future
Il 30XP incarna la direzione del cantiere: ingegneria centrata sul comfort reale, ibridazione pragmatica e uso intelligente del composito. Il naturale percorso evolutivo prevede affinamenti su batterie e gestione termica per aumentare il tempo in electric cruise, più il potenziale innesto di software-assisted routing con meteo predittivo e fuel-planning basato su machine learning. La piattaforma XP, per modularità, è predisposta a recepire tali incrementi senza stravolgimenti strutturali.
Valutazione finale e posizionamento
In sintesi: Numarine 30XP è un explorer “silenzioso” e lungimirante. La scelta del composito abbina pesi contenuti e rigidità, l’ibrido aggiunge una marcia in più in rada e nelle crociere lente, il layout offre veri spazi da vivere senza compromessi. Nel confronto con pari classe in metallo, mantiene un profilo di costo e di gestione più accessibile, con volumi ed equipaggiamenti coerenti con un uso family & friends o charter premium. La firma acustica sotto soglie “residenziali” è la carta più forte e, oggi, un parametro che distingue in modo netto l’esperienza a bordo.

Scheda tecnica sintetica
- Cantiere: Numarine
- Modello: 30XP (Explorer)
- Progetto: Design Can Yalman; architettura navale Numarine
- Costruzione: FRP composito (scafo + sovrastruttura)
- Classe: RINA Pleasure
- Dimensioni: LOA 30,90 m; Baglio 7,50 m; Pescaggio 1,81 m
- Dislocamento full load: ~156 t
- Volume interno: fino a 213 GT
- Capacità serbatoi: Carburante ~18.500 L; Acqua ~2.500 L; Neri ~2.700 L
- Motorizzazione standard: 2 × MAN 560 bhp
- Opzione ibrida: 4 × generatori MASE VS 130 VLS + 2 × motori elettrici Danfoss 200 kW
- Velocità: max ~13 kn; crociera ~12 kn; economica 8 kn
- Autonomia: fino a 3.500 nm @ 8 kn
- Alloggi: 5 cabine ospiti (10 pax) + 3 crew (5 pax)
- Ponti: Lower, Main, Fly con sky lounge
Dati e specifiche: Numarine — pagina ufficiale, YachtBuyer — scheda.
Galleria (selezione di dettagli)




Fonti e approfondimenti
- Numarine — 30XP (pagina ufficiale)
- Boat International — On board 30XP “Minella”
- Boat International — Secondo 30XP ibrido varato
- YachtBuyer — Review 2024
- YachtBuyer — Principal Characteristics
Note operative per l’armatore
- Profili di missione: crociere lunghe con equipaggio contenuto (5), charter premium, esplorazione coste a basso fondale.
- Allestimenti consigliati: stabilizzazione (pinne/gyro), pacchetto ibrido con energy management avanzato, tender ampia autonomia.
- Gestione: programmare manutenzioni predittive su moduli ibridi e HVAC per preservare la firma acustica “best in class”.
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