Il Pershing 8X è uno yacht sport-fly di circa 26 metri progettato per coniugare velocità estrema, controllo elettronico diffuso e un’architettura navale orientata alla stabilità alle alte andature. La piattaforma, sviluppata dal Ferretti Group Engineering Department con la firma stilistica di Fulvio De Simoni, adotta un’ampia percentuale di fibra di carbonio nella sovrastruttura e negli elementi funzionali per abbattere masse e inerzie, incrementando la prontezza dinamica e la rigidezza torsionale del complesso scafo-coperta. Il risultato è un’imbarcazione che, in configurazione opzionale, arriva a sfiorare i 48 nodi, mantenendo una sorprendente leggibilità di manovra grazie all’integrazione tra propulsione, timoneria e sistemi di monitoraggio di bordo.

Profilo del cantiere: storia, filosofia costruttiva, reputazione

Il marchio — Pershing nasce con una vocazione: imprimere nel DNA dei propri sport-yacht un’impronta racing trasferita a un contesto di lusso contemporaneo. La “X Generation”, di cui l’8X è espressione, è il manifesto della rivoluzione della fibra di carbonio perseguita dal cantiere per aumentare performance e comfort, preservando la qualità percepita e la cura artigianale degli interni.

Filosofia ingegneristica — L’approccio integra progettazione strutturale avanzata (laminati ibridi e componenti in carbonio), propulsione a eliche di superficie e un layer di controllo elettronico che riduce la complessità percepita dal comandante. La scelta ribadisce la strategia Pershing: privilegiare piattaforme leggere, reattive e capaci di crociere sostenute per lunghi tratti.

Reputazione sul mercato — Nel segmento 24–27 metri, l’8X è riconosciuto come benchmark per velocità massima e integrazione dei sistemi. Le prove in mare della stampa internazionale confermano prestazioni da riferimento, con misure documentate superiori a 48 nodi nelle migliori condizioni.

Analisi tecnica approfondita

Dimensioni e architettura navale

Misure principali — LOA 25,55 m, baglio massimo 5,86 m, pescaggio 1,40 m (a pieno carico). Dislocamento indicativo: ~67 t a pieno carico. Questi valori collocano l’8X nella fascia di sport-fly a medio volume con piattaforma planante pura.

Carena — La carena è planante con deadrise importante al quadro poppiero (circa 20°), scelta che offre un compromesso tra assorbimento sull’onda e sostentamento alle alte velocità. I pattini e il bordo libero sono calibrati per alimentare la portanza anche con assetti ridotti grazie all’effetto combinato di carena, eliche di superficie e regolazioni automatiche dell’assetto.

Materiali di costruzione: scafo, sovrastruttura, interni

Composito strutturale — Lo scafo è in composito con stratifiche differenziate; la sovrastruttura e vari elementi funzionali sono in fibra di carbonio per ridurre il peso alto e abbassare il baricentro. Il beneficio è duplice: incrementa l’efficienza dinamica (meno massa da accelerare) e l’ergonomia di guida (reazioni più pronte e prevedibili), oltre a consentire disegni più audaci della tuga e delle ali laterali tipiche Pershing.

Layout e materiali interni — Gli interni sono sviluppati in co-design con Poltrona Frau: plancia e sedute rivestite in pelle, pannellature in carbonio a vista, dettagli metallici satinati. L’ergonomia dei percorsi è studiata per garantire flussi separati equipaggio–ospiti, mentre la zona living principale supera i 40–50 m² a seconda degli allestimenti.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissione

Configurazioni motori — Standard: 2 × MTU 16V 2000 M96 da 2.435 mhp. Optional: 2 × MTU 16V 2000 M96L da 2.638 mhp. Entrambe le soluzioni lavorano con trasmissioni a eliche di superficie TopSystem con gestione elettronica integrata (EasySet) e pacchetto di steer-by-wire evoluto Xenta.

Perché eliche di superficie — La scelta riduce la porzione immersa dell’organo propulsivo, abbattendo la resistenza idrodinamica alle alte velocità e massimizzando il rendimento propulsivo; si ottiene così la caratteristica “rooster tail” e una risposta pronta in accelerazione, con efficienza particolarmente elevata oltre i 30 nodi.

Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione

Integrazione totale — La plancia concentra manovra, navigazione e monitoraggio su touchscreen fino a 24″ (Simrad) con LOOP Naviop come backbone di supervisione. Il pacchetto EasySet (TopSystem) ottimizza in tempo reale l’assetto e il trim delle eliche di superficie; la timoneria Xenta steer-by-wire assicura precisione e ridondanza. Finiture e sedute sono firmate Poltrona Frau.

Stabilizzazione — Numerose unità montano Seakeeper Gyro (opzionale) per ridurre il rollio all’ancora e a basse velocità, ampliando la finestra di comfort e l’utilizzabilità della coperta.

Prestazioni: massima, crociera, autonomia e consumi

Velocità e range — Con motori standard l’8X raggiunge ~45 nodi e una crociera intorno a ~38 nodi. Con l’optional M96L, le prove in mare hanno fatto registrare 48–48,3 nodi di picco, mantenendo percorrenze nell’ordine di ~320 nm @ ~38 nodi a seconda del carico e delle condizioni.

Curve di consumo — I dati pubblicati indicano consumi complessivi nell’ordine di diverse centinaia di litri/ora per motore alle massime andature; il best lift-to-drag si ottiene tipicamente a regimi intermedi (circa 1.700–1.800 rpm) dove autonomia e velocità di crociera trovano il miglior compromesso.

Design e architettura: firme stilistiche, layout, ergonomia

Esterni — Le ali laterali integrano e proteggono la vivibilità del pozzetto, mentre il tettuccio scorrevole in cristallo sulla timoneria estende la fruibilità della main deck. Le superfici vetrate a sviluppo longitudinale alleggeriscono visivamente la tuga e aumentano l’illuminazione naturale degli interni.

Interni — Quattro cabine (armatoriale full-beam, VIP a prua, due ospiti) ciascuna con servizi dedicati; locale equipaggio separato a prua o a poppa a seconda dell’allestimento. Il salone principale predilige volumi aperti e linee orizzontali, con arredi su misura e inserti in pelle.

Ergonomia operativa — Ampi passavanti, geometrie della timoneria studiate per minimizzare i movimenti laterali del corpo alle alte velocità e visibilità frontale libera grazie al parabrezza senza montanti ottenuto con tecnologia di tempra del vetro.

Layout

Innovazione e ricerca: efficienza, emissioni, sicurezza

Riduzione dei consumi — La combinazione massa ridotta/rigidità in carbonio, la carena planante e le trasmissioni a eliche di superficie consente di navigare in crociera elevata con assetto ottimizzato automaticamente, contenendo l’angolo di beccheggio e lo slip. Le superfici di spinta operano con immersone parziale massimizzando il propulsive efficiency in regime super-cavitante controllato.

Comfort acustico e intrattenimento — Tra le dotazioni distintive figura il sistema Music Hull, che trasforma porzioni della struttura in emettitori sonori per l’ascolto subacqueo: un unicum nel segmento, sviluppato con partner tecnologici del gruppo.

Controllo e sicurezza — Il layer elettronico integrato (Naviop–Simrad–TopSystem–Xenta) riduce la workload del comandante nelle fasi critiche: decollo in planata, affondi con onda di prua, inserimenti in virata ad alta velocità; in ormeggio, i pacchetti EasyDock e Dynamic Positioning (su unità equipaggiate) aggiungono precisione micrometrica.

Vita a bordo e comfort

Aree sociali — Pozzetto protetto dalle ali laterali, sport-fly superiore con seconda stazione di comando e area prendisole/pranzo, beach area a poppa con garage per tender jet fino a ~3,45 m; soluzioni d’ombreggiatura modulari ampliano l’uso in sosta.

Cabine e arredi — La suite armatoriale full-beam sfrutta il baglio massimo a centro barca; i rivestimenti in pelle e i toni caldi definiscono un ambiente ovattato anche in navigazione sostenuta. Le cabine ospiti mantengono altezze utili adeguate e un’illuminazione naturale filtrata da vetrate lunghe.

Prestazioni in navigazione: prove in mare e feedback operativi

Rilevazioni indipendenti — I test su unità equipaggiate con M96L e TopSystem hanno rilevato 46,5–48,3 nodi di velocità massima, con tempi di accelerazione brillanti e assetti costanti in virata (tilt ~16°). Il comportamento sull’onda lunga è saldo grazie alla deadrise e alle masse centrali contenute.

Governabilità — Al timone, la sensazione è di una response curve lineare: l’elettronica non anestetizza, ma pulisce il segnale. La prua resta leggera, lo scafo “respira” con l’onda senza innescare beccheggi indotti; merito della rigidezza dell’insieme e del dialogo continuo tra EasySet, timoneria SBW e propulsione.

Mercato e concorrenza

Posizionamento di prezzo e segmento

Segmento — Sport-fly 24–27 m ad alte prestazioni. Valori di mercato: su unità recenti e ben accessoriate, i listini asking di seconda mano oscillano nell’intorno dei 6–7 milioni € (IVA esclusa), in funzione di ore motore, specifiche e anno.

Analisi dei competitor diretti

• Riva 88’ Domino Super / 88’ Florida — Estetica iconica e refit di tecnologia recente; velocità inferiori all’8X, ma grande qualità costruttiva e volumi generosi. Range dichiarato comparabile a velocità elevate.
• Azimut S8 — Propulsione tripla IPS o soluzioni plananti efficienti ma meno estreme in velocità di punta; forte focus su vivibilità e consumi. L’8X resta avanti per top speed.
• Princess S78 / Sunseeker Predator 80–82 — Ottimo equilibrio tra sportività e comfort; performance elevate ma generalmente inferiori ai picchi dell’8X.

Trend del settore

Carbonio diffuso, integrazione elettronica “one-touch”, predisposizione per stabilizzazione giroscopica e strategie di riduzione attriti (superfici bagnate ottimizzate, componenti immersi minimizzati) sono i driver. L’8X anticipa e consolida tutti questi trend, portandoli in produzione seriale nel segmento 25 m.

Clientela target

Armatore tipo — Privati con cultura nautica sportiva che desiderano crociere veloci su medie distanze e un oggetto di design dall’immediato impatto estetico. Charter di lusso interessati a differenziarsi con prestazioni superiori e forte wow factor. Società di rappresentanza che cercano un flagship per il portafoglio high-performance.

Risultati e riconoscimenti

Debutto e attenzione mediatica — Presentato al grande pubblico in occasione dei saloni 2019, l’8X ha catalizzato copertine e approfondimenti per prestazioni, design e integrazione sistemi, imponendosi come riferimento nella nicchia sport-fly in carbonio.

Prospettive future

Direzione del cantiere — La piattaforma 8X indica il percorso: aumento della quota di carbonio, elettronica nativamente integrata, affinamento delle trasmissioni di superficie e più ampia adozione di stabilizzatori su unità sotto i 30 m. A medio termine, è plausibile l’ingresso di soluzioni ibride per transiti portuali e hotel load, con priorità alla riduzione della rumorosità e delle emissioni senza sacrificare l’edge prestazionale che definisce il marchio.

Scheda tecnica sintetica

• Progetto: Fulvio De Simoni (design) + Ferretti Group Engineering (architettura navale).
• Materiali: scafo in composito; sovrastruttura e componenti in fibra di carbonio.
• Dimensioni: LOA 25,55 m · Baglio 5,86 m · Pescaggio 1,40 m.
• Dislocamento: ~57 t a vuoto · ~67 t a pieno carico.
• Serbatoi: carburante ~6.200 l · acqua ~1.300 l.
• Cabine/Bagni: 4/4 + alloggi equipaggio.
• Motorizzazioni: 2× MTU 16V 2000 M96 (2.435 mhp) opp. 2× MTU 16V 2000 M96L (2.638 mhp).
• Trasmissioni: TopSystem con eliche di superficie, gestione EasySet, timoneria Xenta SBW.
• Strumentazione: Simrad con Naviop LOOP (touch fino a 24”).
• Stabilizzazione: Seakeeper Gyro (opzionale su molte unità).
• Prestazioni: max ~45 kn (standard) · ~48 kn (optional) · crociera ~38–41 kn · autonomia tipica ~300–320 nm @ crociera,

Confronto tecnico con i principali concorrenti

Riva 88’ Domino Super / Florida vs Pershing 8X

Impostazione — Il Riva privilegia una navigazione veloce ma più “grand touring”; l’8X massimizza la punta e la risposta. Volumi leggermente superiori su Riva, accelerazione e velocità di punta su Pershing.

Azimut S8 vs Pershing 8X

Propulsione — L’S8 si affida a soluzioni IPS/linee di asse in ottica efficienza e rumorosità; l’8X rimane fedele alle eliche di superficie per massimizzare la spinta ad alta velocità. In dimensioni e baglio i due sono vicini, ma l’8X vanta il margine prestazionale sulla massima.

Princess S78 e Sunseeker Predator

Filosofia — Entrambi puntano sulla polivalenza e su una crociera confortevole; l’8X si colloca sopra per picchi di performance e per la sopraffina integrazione elettronica della plancia.

Galleria fotografica

Considerazioni di progetto: cosa rende l’8X diverso

• Struttura in carbonio: meno massa, rigidezza superiore, baricentro più basso → precisione di guida in virata ad alta velocità.
• Eliche di superficie TopSystem: massima efficienza oltre 30 kn, assetto automatico EasySet → consumi ottimizzati a crociera elevata.
• Plancia “glass” con Naviop–Simrad e Xenta SBW: riduzione del carico cognitivo, manovra più fine e ripetibile.
• Music Hull e finiture Poltrona Frau: identità di prodotto e esperienza sensoriale distintive.
• Predisposizione Seakeeper: comfort all’ancora e in dislocamento, ampliando il profilo d’uso.

Valutazione per armatori e operatori charter

Perché sceglierlo — Se il requisito è coprire lunghe distanze a velocità di crociera elevate con margine di accelerazione, l’8X è tra i pochissimi a garantire ~38–41 kn “di servizio” con notevole qualità a bordo. La piattaforma elettronica è matura, l’assistenza capillare del gruppo riduce i tempi di fermo, la valorizzazione dell’usato si mantiene alta.

Compromessi — A fronte delle prestazioni, l’architettura a eliche di superficie richiede competenza (seppur mitigata da EasyDock/DP) e cura nelle regolazioni; i consumi a piena potenza restano elevati per definizione del segmento.

Video

Conclusioni: il posizionamento dell’8X nel panorama sport-fly

In sintesi — Il Pershing 8X è il punto d’incontro tra ingegneria leggera, propulsione di superficie e controllo digitale end-to-end. Nella fascia 24–27 m resta un riferimento per velocità di punta, ma soprattutto per la capacità di mantenere alte velocità di crociera con composure e feedback chiari al timone. Il cantiere ha cristallizzato una grammatica tecnica—carbonio, integrazione elettronica, deadrise generosa—che definisce la categoria più di quanto la insegua. Per l’armatore sportivo che vuole un GT marino capace di sprintare oltre i 45–48 nodi e viaggiare a 38–41 con disinvoltura, l’8X è una scelta difficilmente eguagliabile; per il charter, rappresenta un asset differenziante con forte richiamo emozionale e un prodotto che, pur estremo nelle prestazioni, non sacrifica comfort e qualità percepita.