
Profilo del cantiere: storia, filosofia costruttiva, reputazione
Riva, fondato nel 1842, è il marchio nautico italiano per antonomasia: tradizione, design e innovazione intrecciati in continuità. Dal 2000 fa parte del Ferretti Group, che ha potenziato R&D, processi industriali e controllo qualità con una filiera certificata e poli dedicati ad assemblaggio e collaudi (fonte). La partnership esclusiva con Officina Italiana Design dal 1994 assicura coerenza stilistica e sviluppo integrato esterni/interni su tutta la gamma (fonte; fonte). Il sito di La Spezia — oltre 39.000 m² con 18 stazioni di assemblaggio e 6 di collaudo — è dedicato alle unità da 70 a 130’ e ha curato la 130’ Bellissima (fonte).

Specifiche principali (riassunto tecnico)
- Lunghezza f.t. (LOA): 40,00 m (131’3”) — fonte
- LWL: 32,22 m — fonte
- Baglio massimo: 7,87 m — fonte
- Pescaggio (a pieno carico): 2,18 m — fonte
- Dislocamento (a secco/carico): 185 t / 195 t — fonte
- Volume: ~299 GT — fonte
- Carburante / Acqua: 17.000 L / 3.500 L — fonte
- Persone a bordo (omologazione): 20 — fonte
- Cabine ospiti: 5 (armatoriale main deck + 4 lower deck) — fonte
- Cabine equipaggio: 3–4 secondo configurazione — fonte | fonte
- Motori: 2 × MTU 16V 2000 M96L, 2.638 mhp (1.939 kW) @2.450 rpm — scheda MTU
- Trasmissione: linee d’asse tradizionali — fonte
- Velocità max: 22,5 kn; crociera: ~20 kn — fonte
- Autonomia dichiarata: ~360 nm @ crociera — fonte; fino a ~1.000 nm @ velocità economica ≈11 kn (dati broker) — fonte
Architettura navale e scafo
Geometrie e carene
La 130’ Bellissima adotta una carena semi-displacement/planing in composito, ottimizzata per coniugare spinta e comfort su profili di velocità medio-alti. Deadrise, volumi di prua e ingressi di carena sono calibrati per ridurre impatti e spray alle andature sostenute. La costruzione in GRP con largo impiego di fibra di carbonio in sovrastruttura e dettagli consente un controllo fine dei pesi e della rigidezza globale, a beneficio della risposta dinamica e della resistenza alla torsione (fonte; fonte).
Full-wide-body & tri-deck planante
È il primo flybridge planante Riva con tre ponti reali e layout full-wide-body entro le ~300 GT: una scelta che amplifica la larghezza utile del main deck e la continuità vetrata laterale, senza sacrificare pulizia aerodinamica e coerenza stilistica (fonte; fonte).
Materiali
Scafo in vetroresina (GRP), esteso uso di carbonio e componentistica in acciaio e cristallo (fashion plates completamente vetrate, hard-top, parabrezza con cristalli sferici a lieve inclinazione inversa): un mix che unisce leggerezza, rigidità e firma estetica, come da documentazione ufficiale (fonte).

Propulsione, trasmissione e prestazioni
Pacco motori
La motorizzazione standard prevede 2 × MTU 16V 2000 M96L (2.638 mhp / 1.939 kW ciascuno @2.450 rpm), unità ad alta densità di potenza con iniezione Common Rail, gestione elettronica evoluta e curva di coppia progettata per garantire progressione e prontezza ai medi regimi (scheda MTU).
Trasmissione
Linee d’asse tradizionali con riduttori ed eliche a passo fisso: una scelta che privilegia robustezza, efficienza propulsiva e semplicità di manutenzione sul lungo periodo, perfettamente coerente con uno scafo planante di 40 metri (fonte).
Velocità e autonomia
- Velocità massima: ~22,5 kn (dato Ferretti Group, “preliminary” confermato in successive note stampa) — fonte
- Velocità di crociera tipica: ~20 kn — fonte
- Autonomia @ crociera: ~360 nm — fonte
- Autonomia @ economica (~11 kn): fino a ~990–1.000 nm (dato broker) — fonte
Consumi (stima ingegneristica su dati ufficiali)
Sulla base di carburante (17.000 L) e autonomia a crociera (360 nm), il consumo specifico risulta ≈ 47 L/nm. A 19–20 kn si attestano ≈ 890–940 L/h complessivi. Calcolo: 17.000 L / 360 nm ≈ 47,2 L/nm; × 19–20 kn ≈ 897–944 L/h. Valori coerenti con classe propulsiva e dislocamento, sensibili a carico, mare, vento, fouling e trim.
Alla velocità economica (≈11 kn, ~1.000 nm indicati), la stima è ~17 L/nm (≈ 185 L/h). Numero indicativo che dipende da settaggi motori/ausiliari e riserve operative dichiarate (fonte).
Sistemi di stabilizzazione, assetto e sicurezza
Piattaforma con stabilizzazione underway e zero-speed tramite pinne elettriche e/o giroscopi (fornitori tipici: CMC Marine, Naiad, Humphree) e interceptors per il controllo dell’assetto. Obiettivo: ridurre rollio e beccheggio, innalzare comfort e sicurezza tanto in navigazione quanto all’ancora (CMC · Naiad · Humphree – info generali). Classe CE A – Ocean (fonte).

Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione
Plancia con glass bridge e MFD in rete, monitoraggio e controllo digitale (luci, pompe, impianti) su piattaforme proprietarie del Gruppo, integrazione Naviop/Simrad Loop, autopilota, doppi radar, ecoscandagli multicanale, ECDIS/cartografia elettronica, interfacce joystick per la manovra (con thruster di prua/poppa) e reti AV/IT con domotica ambientale (schermature, HVAC, scenari di luce). Livello impiantistico allineato agli standard superyacht da 40 m.

Design e architettura degli spazi
Firma stilistica
Linee tese, fashion plates completamente vetrate, parabrezza a cristalli sferici, nastro nero longitudinale che mette in risalto le finestrature scafo. Il linguaggio Riva viene reinterpretato in chiave superyacht, con equilibrio tra sportività e rigore formale (fonte).
Layout interni
Main deck full-beam con salone panoramico (altezza >2 m) e vetrate per 270° di vista; scala scultorea in marmo lucidato fra i ponti; armatoriale a tutta larghezza sul ponte principale; quattro cabine ospiti al lower deck, tutte con bagno en-suite; crew quarter a prua con accessi dedicati per tutelare privacy e flussi operativi (fonte).
Spazi esterni
A poppa, beach club e cockpit >60 m² connessi al garage tender; a prua, lounge e sunpad integrati; sull’upper deck, dining all’aperto per 10 persone; sundeck per conversazione e sole. La fruizione dei tre livelli è pensata per ritmi di bordo fluidi e scenografici (fonte).

Materiali interni e finiture
Palette contemporanea con acciaio lucidato, legni laccati e pelli, pavimentazioni in marmo/essenze, ampie superfici vetrate. Ergonomia e acustica sono curate per garantire comfort vero su lunga crociera (fonte).

Gallerie e layout (GA)


Innovazione e ricerca: efficienza, ibrido/elettrico e sostenibilità
Sebbene la 130’ adotti una propulsione diesel convenzionale, Riva/Ferretti Group hanno in pipeline programmi concreti su ibrido ed elettrico con partner motoristici: la collaborazione con Rolls-Royce Power Systems su soluzioni ibride è già attiva e in estensione (fonte; fonte). In gamma Riva spicca il Riva El-Iseo, primo runabout full-electric del marchio, segnale tangibile di una traiettoria verso la decarbonizzazione (fonte; fonte).
In parallelo, il futuro Riva 70 Metri annuncia architettura ibrida con recupero termico, ulteriore riprova dell’orientamento progettuale del brand sui grandi scafi (fonte · fonte).
Vita a bordo e comfort
La vivibilità è un punto di forza evidente: tre livelli esterni, percorsi separati per ospiti ed equipaggio, salone panoramico con accesso diretto al pozzetto superiore, armatoriale full-beam sul main deck. Climatizzazione, domotica e sistemi AV multizona tracciano un profilo residential-grade. Dotazioni: tender garage, piattaforma bagno idraulica, beach club attrezzato (fonti: Riva; MennYacht).

Prestazioni in navigazione: prove e “feedback” dal campo
I dati ufficiali riportano 22,5 kn di punta e 20 kn di crociera. La stampa internazionale conferma vocazione sportiva ed eleganza, con feedback positivi su visibilità, insonorizzazione degli ambienti e tenuta di mare alle andature di progetto (Yachting Magazine; Yacht Style).
Mercato e concorrenza
Posizionamento prezzo e segmento
La 130’ Bellissima presidia il cluster 38–40 m plananti tri-deck, con target di armatori privati e charter top-tier. Quotazioni “ask” recentemente visibili presso broker la collocano fra €20–25 milioni in funzione di specifiche/allestimenti; una scheda indicava €22 M ex-VAT per unità nuova (fonte). La prima unità è stata consegnata a un armatore USA (fonte).
Competitor diretti (selezione)
- Azimut Grande Trideck (38,2 m): 23–25 kn di punta, 5/6 cabine, GT ~299 — fonte; fonte.
- Sunseeker 131 Yacht (40,05 m): beam 8,09 m, 24 kn di punta; carburante 21.650 L — fonte.
- Benetti Oasis 40M (40,8 m): dislocante/lifestyle, 16 kn max, autonomia 4.000 nm @11 kn — fonte.
- Mangusta GranSport 45 (45,3 m): fast-displacement, 26–27 kn e autonomia 3.500–4.200 nm a basse andature — fonte; fonte.
Benchmark tecnico sintetico
- Stile/brand equity: Riva resta la metrica di paragone “heritage + contemporaneità”. La 130’ Bellissima enfatizza materiali nobili, superfici vetrate e dettagli in carbonio come segni distintivi.
- Prestazioni: con 22,5/20 kn il modello è competitivo fra le plananti del segmento; la carena privilegia stabilità/comfort mantenendo brio e prevedibilità.
- Volumi: il full-wide-body e il tri-deck reale offrono un vantaggio percepito su living e privacy (armatoriale sul main deck), senza appesantire le linee.
- Sistemi: integrazione digitale (Naviop/Simrad Loop) e opzioni di stabilizzazione portano l’esperienza a standard superyacht contemporanei.
Clientela target e impieghi
Clienti ideali: armatori privati orientati a crociere Mediterraneo/Caribi e charter di lusso ad alto impatto scenico/funzionale (diverse unità risultano configurate 10 ospiti/5 cabine, GT ~299; directory: fonte).
Riconoscimenti, ordini e fiere
- Finalista ai Boat International Design & Innovation Awards 2024 — “Outstanding Exterior — Motor Yachts 40–59,9 m” (fonte).
- Nomination ai World Superyacht Awards 2024 — Semi-Displacement/Planing 40 m+ (fonte).
- Debutto ai principali saloni (Cannes/Monaco 2022) con ampia copertura stampa (fonte).
- Produzione: seconda unità varata a gennaio 2023, modello indicato come “successo sui quattro continenti” dal Gruppo (fonte).
Video ufficiali e contenuti multimediali
Confronto tecnico ragionato con i competitor
Azimut Grande Trideck 38,2 m vs Riva 130’ Bellissima 40 m
- Prestazioni: Azimut dichiara 23–25 kn (a seconda dei 2×2400/2600 hp MTU) (fonte) — sostanziale parità sul dato di punta, con Riva a 22,5 kn.
- Volumi: entrambe sotto ~300 GT; Riva beneficia del full-wide-body con baglio 7,87 m.
- Impostazione: tri-deck plananti; Riva accentua il linguaggio materico (acciaio/legni/pelle) e la continuità visiva 270° nel salone.
Sunseeker 131 (40,05 m) vs Riva 130’
- Prestazioni: 24 kn max (Sunseeker) vs 22,5 kn (Riva); tank carburante Sunseeker 21.650 L (maggiore) (fonte).
- Ergonomia: layout tradizionale vs full-wide-body Riva con salone wrap-around e armatoriale main deck.
Benetti Oasis 40M (40,8 m) vs Riva 130’
- Filosofia: Benetti è dislocante lifestyle (16 kn max; 4.000 nm @11 kn) (fonte); Riva è planante, con focus su velocità ed estetica sportiva.
Mangusta GranSport 45 (45 m) vs Riva 130’
- Ambito: fast-displacement in alluminio con 26–27 kn di punta e autonomia oceanica a basse andature (fonte). Più grande e con range superiore, ma diverso posizionamento.
Valutazione finale e posizionamento competitivo
In sintesi tecnica: Riva 130’ Bellissima è un statement yacht che coniuga tri-deck planante, volumi “full-wide-body” entro 300 GT, propulsione MTU 2000 M96L e un livello di fit & finish superiore alla media. Le prestazioni (22,5/20 kn) sono ai vertici del segmento 38–40 m planante; l’autonomia a crociera (≈360 nm) è coerente con il profilo d’uso Med/Caribi, mentre l’andatura economica estende la flessibilità (fino a ~1.000 nm, dati broker). In abitabilità, la combinazione salone 270° + armatoriale main deck e un beach club su tre livelli la collocano fra le scelte più desiderabili per armatori che cercano stile, contenuti tecnici e comfort reale.
Perché sceglierla: brand equity Riva (tenuta di valore e immediatezza iconica), qualità percepita e reale delle finiture, identità estetica inconfondibile e impianti integrati con logica quasi automotive. Alternative? Dislocanti lifestyle per autonomia estrema (es. Oasis 40M) o fast-displacement ~45 m per massimizzare velocità e range combinati.
Fonti, link tecnici e contenuti ufficiali
- Riva 130’ Bellissima — pagina ufficiale
- Ferretti Group — comunicato seconda unità (specifiche e materiali)
- Ferretti Group — comunicato primo varo (layout e prestazioni)
- MTU 16V 2000 M96L — datasheet
- IBI Yachts — scheda (shaft drives e note di gamma)
- Yacht Class — scheda tecnica
- Yachting Magazine — lancio e prestazioni



