
Il cantiere Sealine: storia, filosofia costruttiva e reputazione
Origini e sviluppo del marchio
Il marchio Sealine nasce nel Regno Unito negli anni Settanta, in un contesto in cui il diporto a motore inizia a trasformarsi da nicchia per pochi in fenomeno strutturato. La filosofia del cantiere, sin dagli inizi, si orienta verso cruiser di media dimensione pensati per armatori esigenti, con particolare attenzione alla qualità percepita, alla fruibilità degli spazi e alla sicurezza di navigazione in acque spesso impegnative come quelle del Mare del Nord.
Nel tempo, il brand si è evoluto, rinnovando la gamma e spostando gradualmente il proprio baricentro anche verso il mercato continentale europeo, dove oggi il Sealine C335 trova il suo habitat naturale: il Mediterraneo, con le sue destinazioni costiere, i weekend prolungati in famiglia e il charter di fascia alta.
Filosofia progettuale contemporanea
Nella generazione attuale, il cantiere fa leva su alcuni pilastri chiave:
- Massimizzazione della luce naturale tramite vetrate a tutta altezza e oculata distribuzione dei volumi.
- Layout intelligenti, concepiti per sfruttare ogni centimetro di barca in chiave multifunzionale.
- Qualità percepita elevata negli interni, con utilizzo diffuso di essenze pregiate, tessuti tecnici e dettagli di pregio.
- Carene plananti efficienti, frutto di calcoli idrodinamici aggiornati e di una lunga esperienza maturata nei mari del nord Europa.
Il Sealine C335 è la diretta evoluzione del precedente C330 e ne rappresenta un raffinamento sotto tutti i punti di vista: ergonomia migliorata, maggiore cura dei passaggi, più luce, maggior senso di “aria” a bordo e un pacchetto di motorizzazioni aggiornato alle esigenze attuali di performance ed efficienza.

Dimensioni e architettura navale
Parametri dimensionali
Dal punto di vista strettamente tecnico, il Sealine C335 si colloca nella fascia dei 33–34 piedi, con i seguenti valori indicativi:
- Lunghezza fuori tutto (LOA): circa 10,31 m
- Baglio massimo: circa 3,50 m
- Pescaggio: circa 1,03 m (a pieno carico)
- Dislocamento: nell’ordine di 6,5–7 t a mezzo carico
- Capacità carburante: circa 570 l
- Capacità acqua dolce: circa 220 l
Si tratta di misure che collocano il modello nella categoria di progettazione CE B, quindi idoneo alla navigazione d’altura entro 200 miglia dalla costa, con adeguati margini di sicurezza per l’uso reale da parte di un armatore responsabile.
Carena e distribuzione dei volumi
L’architettura navale prevede una carena planante a V moderata, con deadrise sufficiente a garantire un buon passaggio sull’onda, ma non esasperato, così da mantenere al contempo efficienza e stabilità laterale in crociera. La prua è relativamente verticale, soluzione che consente di:
- aumentare la lunghezza al galleggiamento,
- recuperare volume interno nella cabina armatoriale,
- migliorare la penetrazione sull’onda corta.
Il baglio importante viene sfruttato con intelligenza: i passavanti restano utilizzabili in sicurezza, mentre la tuga mantiene proporzioni filanti. Sottocoperta, la larghezza consente due cabine vere, entrambe luminosissime, e un bagno con box doccia separato, rarità in questa classe.

Materiali di costruzione e processi produttivi
Scafo e sovrastruttura
Lo scafo del Sealine C335 è realizzato in vetroresina (GRP) stratificata, con laminazione studiata per coniugare robustezza strutturale e controllo dei pesi. Il cantiere utilizza tecniche di produzione che prevedono un ampio ricorso a stampi di precisione, rinforzi strutturali in zone concentrate (sala macchine, basi dei paramezzali, zone di carico dei motori) e un’attenta ingegnerizzazione dei punti di passaggio di impianti e cablaggi.
La sovrastruttura è anch’essa in vetroresina, integrata con ampie superfici vetrate incollate strutturalmente. Questo approccio permette di ottenere una timoneria panoramica, con montanti ridotti e un’imponente quantità di luce naturale, senza compromettere la rigidezza del complesso.
Interni, legni e finiture
Gli interni del C335 sfruttano essenze di legno chiaro (spesso rovere o essenze similari) in abbinamento a superfici laccate e tessuti tecnici resistenti all’uso marino. Le paratie sono accuratamente pannellate, con un’attenzione quasi “residenziale” alla qualità del tocco e alla continuità delle venature.
Pavimenti, piani di lavoro e top del bagno sono realizzati con materiali compositi che coniugano:
- resistenza a graffi e umidità,
- facilità di manutenzione,
- e una resa estetica coerente con il posizionamento “premium” del marchio.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissione
Configurazioni motore disponibili
Il Sealine C335 adotta esclusivamente motorizzazioni entrobordo diesel, con trasmissione poppiera (sterndrive). Tra le opzioni maggiormente diffuse, si possono indicare:
- 1 x Volvo Penta D6-340 (340 hp), entrobordo, trasmissione sterndrive;
- 2 x Volvo Penta D3-220 (2 x 220 hp), configurazione bi-motore;
- su alcune specifiche, 1 x Volvo Penta D6 fino a 440 hp, per chi desidera performance ancora più brillanti.
Il blocco Volvo Penta D6 rappresenta una scelta nota per affidabilità e coppia ai regimi medi, mentre i propulsori D3 in configurazione twin offrono una maggiore ridondanza e un comportamento molto progressivo in manovra, specialmente in abbinamento al bow thruster.
Trasmissione e manovrabilità
La scelta della trasmissione poppiera sterndrive consente:
- un miglior rendimento idrodinamico alle andature di crociera,
- un assetto facilmente regolabile tramite trim,
- una riduzione del pescaggio rispetto a una linea d’asse tradizionale, utile nelle acque basse.
In fase di ormeggio, specialmente nei porti affollati del Mediterraneo, la combinazione fra sterndrive orientabili e elica di prua permette un controllo preciso dell’imbarcazione anche in spazi ridotti, limitando la necessità di ausili elettronici più complessi.
Sistemi di bordo: plancia, domotica e impianti
Plancia e strumentazione
La plancia del Sealine C335 è uno dei punti forti del progetto. Il design della console di guida è stato ripensato per offrire:
- strumentazione digitale integrata con schermi multifunzione di grandi dimensioni,
- pannelli ergonomici per il controllo di motori, flaps e impianti di bordo,
- visibilità a 360° grazie a superfici vetrate ampie e montanti assottigliati.
Il comandante beneficia di una posizione di guida comoda sia seduta sia in appoggio, con sedile regolabile e possibilità di apertura della porta laterale di dritta per controllare direttamente l’esterno in manovra.

Domotica e comfort impiantistico
A bordo trovano spazio impianti dimensionati in modo generoso rispetto alla metratura:
- impianto elettrico con quadro ben accessibile e possibilità di gestione avanzata dei carichi,
- caricabatterie automatici e, su molte unità, inverter e generatore opzionale,
- impianto aria condizionata canalizzata per cabina armatore, cabina ospiti e salone,
- illuminazione LED studiata per creare scenografie calibrate tra interno ed esterno.
Prestazioni: velocità, autonomia, consumi
Velocità massima e di crociera
In base ai dati tecnici e alle prove in mare disponibili, il Sealine C335, con motorizzazione adeguata, può raggiungere velocità di punta prossime ai 26–30 nodi, a seconda del propulsore installato e delle condizioni di carico. La velocità di crociera ideale si colloca in un range intorno ai 20–22 nodi, regime al quale la carena esprime un buon compromesso tra comfort, consumi e rumorosità moderata.
Autonomia e consumo specifico
Con un serbatoio carburante di circa 570 litri, i consumi tipici alle velocità di crociera intermedie consentono un’autonomia reale nella fascia delle 150–200 miglia, variabile in funzione di mare, carico, taratura dell’assetto e stile di conduzione. Si tratta di valori che si collocano perfettamente nel target d’uso del modello: crociere di medio raggio, spostamenti tra arcipelaghi e lunghe giornate di navigazione senza ansia da rifornimento continuo.
A velocità dislocanti o semi-dislocanti, il consumo specifico si riduce sensibilmente, rendendo il C335 interessante anche per chi ama alternare tratti veloci a navigazioni rilassate a 10–12 nodi, privilegiando il comfort e l’efficienza.
Design esterno e vivibilità in coperta
Ponte di prua e zona prendisole
Il ponte di prua ospita un grande prendisole con cuscineria sagomata, spesso dotato di schienali regolabili. La falchetta e i tientibene sono dimensionati per muoversi in sicurezza anche con mare formato, mentre il passaggio dai passavanti risulta facilitato dal buon baglio e dal disegno della tuga.
Piattaforma bagno e pozzetto
A poppa, la piattaforma bagno è ampia, pensata come una vera “spiaggetta sul mare”: facilmente raggiungibile, con scaletta retrattile e doccetta esterna. In molte configurazioni è prevista la movimentazione idraulica, che facilita l’alaggio del tender o dei water toys.
Il pozzetto è configurato come una terrazza sul mare coperta dall’hard top. Il divano a U, trasformabile in prendisole, dialoga direttamente con la cucina interna grazie alla vetrata bifold e alla finestra basculante di murata. In questo modo, la linea di confine tra interno ed esterno scompare, creando un unico grande ambiente conviviale.

Tetto apribile e versatilità climatica
Il tetto scorrevole elettrico sopra il salone è uno degli elementi chiave del C335. In pochi secondi è possibile passare da un ambiente completamente chiuso e climatizzato a una situazione “open”, con luce e aria diretta sul quadrato. Questo rende la barca adatta tanto alle mezze stagioni quanto ai mesi più caldi, ampliando significativamente il periodo utile di utilizzo annuale.
Layout, ergonomia e vita a bordo
Salone e cucina
Entrando dal pozzetto, si accede a un salone dal design contemporaneo, dove la dinette a L si sviluppa sul lato di prua e si trasforma facilmente in ulteriore zona notte o in chaise longue per la lettura. Il tavolo centrale è regolabile e, quando abbassato, contribuisce a creare un piano di riposo supplementare.
La cucina, posizionata generalmente a poppa del salone, è concepita in chiave “galley up”, soluzione ideale per la socialità: chi cucina resta a diretto contatto visivo sia con gli ospiti in pozzetto sia con quelli all’interno. Non mancano:
- piano cottura a due fuochi,
- lavello di dimensioni generose,
- frigo a colonna o doppio frigo (interno + pozzetto),
- pensili e vani di stivaggio ottimizzati per stoviglie e cambusa.
Layout


Cabina armatoriale
A prua troviamo la cabina armatoriale, che sfrutta al massimo la prua verticale e le grandi finestrature laterali dello scafo. Il letto matrimoniale è accessibile da entrambi i lati, con spazio sufficiente per muoversi anche in piedi grazie a un’altezza che sfiora o supera i 1,90 metri in buona parte del locale.
La luce naturale, filtrata da oblò e skylight sul cielo, crea un’atmosfera ariosa e rilassante, sorretta da un mix di legni chiari e tessuti di tono neutro. Non mancano armadi, cassetti e vani laterali che consentono di stivare un guardaroba adeguato anche per crociere di più settimane.

Innovazione, ricerca e sostenibilità
Efficienza idrodinamica e riduzione dei consumi
Il progetto del Sealine C335 nasce con l’obiettivo di ottimizzare la resa idrodinamica nelle velocità intermedie, oggi considerate il cuore della navigazione reale. La carena, gli spray rail e la distribuzione delle masse sono stati calibrati per ridurre la resistenza e favorire una planata rapida, con benefici diretti su consumi, emissioni e comfort.
Tecnologie di stabilizzazione e sicurezza
Pur non essendo un maxi-yacht, il C335 può essere equipaggiato, sulle unità più accessoriate, con sistemi moderni di assistenza alla navigazione e alla sicurezza: dal controllo elettronico dei flap alla sensoristica integrata, fino a sistemi di allarme e monitoraggio remoto collegabili a bordo tramite rete dati.
La struttura in vetroresina, con compartimentazioni ben studiate, contribuisce inoltre a una buona stabilità di forma, fondamentale sia in navigazione sia all’ancora, quando l’attenzione al rollio diventa determinante per il comfort degli ospiti.
Prestazioni in navigazione: test in mare e feedback dei comandanti
Comportamento sull’onda
Le prove in mare effettuate da riviste specializzate e i numerosi video-tour disponibili in rete concordano nell’evidenziare un comportamento marino molto equilibrato. Il C335 mostra una prua sufficientemente secca sull’onda di prua, con un ingresso progressivo e privo di impatti bruschi, mentre l’assetto rimane facilmente controllabile dal posto di guida tramite trim e flap.

Visibilità, comfort acustico e vibrazioni
La posizione della timoneria, avanzata ma non estrema, e la grande superficie vetrata offrono una visibilità quasi totale, facilitando la conduzione in porti affollati e canali stretti. In navigazione, il livello di rumorosità rimane contenuto grazie a una sala macchine ben isolata e a una buona progettazione delle strutture. Le vibrazioni percepite a bordo, anche ai regimi medio-alti, restano entro valori assolutamente confortevoli per un uso crocieristico.
Manovre in porto
Armatori privati e comandanti professionisti sottolineano spesso la facilità di manovra del C335, in particolare nelle versioni bimotore. La combinazione tra due gruppi propulsivi, elica di prua e linea di carena compatta permette rotazioni sul posto e spostamenti laterali controllati con estrema precisione, riducendo lo stress nelle manovre di ormeggio in banchina o in marina strette.
Mercato, concorrenza e posizionamento
Segmento di riferimento e prezzo
Il Sealine C335 si colloca nel segmento dei coupé hard top tra i 30 e i 35 piedi, fascia dove operano concorrenti di alto profilo come Jeanneau (serie NC/Leader), Bénéteau (Gran Turismo 32/36), Bavaria (SR33) e altri cantieri nord-europei. Il posizionamento di prezzo, in linea con la qualità costruttiva e l’allestimento, è tipico di un prodotto “premium” ma non elitario, pensato per armatori che cercano un upgrade significativo rispetto al day-cruiser di taglia inferiore.
Clientela target
La clientela tipo del C335 comprende:
- armatori privati alla prima unità cabina “seria” dopo anni su open o walkaround,
- famiglie che desiderano una barca per weekend lunghi e crociere estive in Mediterraneo,
- società di charter di fascia alta alla ricerca di un modello compatto ma molto accessoriato,
- professionisti del settore (broker, dealer) che lo inseriscono in flotta come “entry-level” nella gamma cruiser.
In tutti questi casi, la combinazione tra due cabine vere, bagno con doccia separata, salone luminoso e pozzetto conviviale rende il C335 una proposta estremamente versatile.
Analisi dei competitor diretti
Rispetto ai principali competitor, il Sealine C335 si distingue per alcuni aspetti chiave:
- Luminosità interna: le grandi finestrature scafo e tuga portano a bordo più luce rispetto a molte barche di pari lunghezza, con una sensazione di “open space” che avvicina l’ambiente a quello di unità di 36–38 piedi.
- Bagno con doccia separata: non sempre garantito su questa taglia, rappresenta un plus importante per la vita a bordo.
- Layout delle cabine: la cabina ospiti a baglio pieno offre spazi e volumetrie spesso superiori a quelle di alcune rivali dirette.
- Qualità percepita delle finiture: pur non essendo un custom, il C335 propone materiali e dettagli che lo collocano nella parte alta del segmento di riferimento.
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Risultati commerciali, riconoscimenti e presenza alle fiere
Accoglienza del mercato
Fin dal lancio, il Sealine C335 ha incontrato un’ottima risposta sui mercati europei. La sua presenza costante nei principali saloni nautici internazionali (Cannes, Düsseldorf, ecc.) ha contribuito a consolidare l’immagine del modello come “nuovo standard” per chi cerca un coupé di 33 piedi completo, moderno e dotato delle tecnologie attese su yacht più grandi.
Riconoscimenti e feedback della stampa
Le riviste nautiche internazionali e i principali canali video specializzati hanno più volte sottolineato:
- la qualità del progetto d’insieme,
- l’equilibrio tra prestazioni e comfort,
- la capacità di offrire “una barca da famiglia” che non rinuncia a un’estetica dinamica e sportiva.
Pur non trattandosi di un modello “di nicchia” estremamente costoso, il C335 viene spesso percepito come un mini-yacht per cura dei dettagli e qualità dell’esperienza a bordo.
Video
Conclusioni: il posizionamento nel settore
Il Sealine C335 è, a tutti gli effetti, una delle proposte più convincenti nel panorama dei coupé di 33 piedi. Unisce una base tecnica solida, una motorizzazione moderna ed efficiente, una vivibilità superiore alla media e una qualità percepita che lo colloca nella fascia alta del segmento.
Per l’armatore privato che cerca una barca completa, elegante e funzionale, capace di affrontare con disinvoltura tanto il weekend fuori porta quanto la crociera estiva con famiglia, il C335 rappresenta una scelta razionale e al tempo stesso emozionale. Per il charter di qualità, è un prodotto che garantisce un ottimo rapporto tra investimento, appeal commerciale e versatilità d’impiego.
In definitiva, il Sealine C335 conferma la vocazione del cantiere: proporre cruiser dalla forte personalità, tecnicamente evoluti ma immediatamente fruibili, in grado di offrire, anche su 33 piedi, un’esperienza di bordo che richiama il mondo dei grandi yacht, mantenendo dimensioni e costi di gestione ancora pienamente sotto controllo.



